JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] del 1395, come attesta un pagamento a "Maestro Gera dipintore e a Chocho dipintore" nella lista delle spese per la statua di rame col S. Giovanni Battista di Turino di Sano, posta in quell'anno sulla cupola del battistero pisano (Bonaini). In un atto ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] foglio pose mano al primo, lavorandovi negli anni 1857 e 1858. In quest'ultimo anno ebbe inizio l'incisione del terzo rame della carta del Regno per il quale Filippo eseguì "la rete" e zie verificò l'esattezza; contemporaneamente iniziò anche l ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] con angeli e con la Giustizia, uno dei quattro tondi del Perugino nella stanza dell'Incendio di Borgo in Vaticano; l'incisione del rame, che lo impegnò dal 1846 a tutto il 1847, fu portata a termine dal figlio solo nel 1855. Analogamente, il disegno ...
Leggi Tutto
BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] 'arte ital., X, 1, Milano 1935, pp. 478 s.; Ch. De Tolnay, Michelangelo, I Princeton 1947, pp. 252 s.; U. Middeldorf, Un rame inciso del Quattrocento, in Scritti... in onore di M. Salmi, II, Roma 1962, p. 279;U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lex., III ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] in parallelo con i lavori sacri novaresi-lomellini, una serie di piccole e medie opere "da gabinetto" sui tipici supporti di rame, lavagna, legno (così come sono su tavola la pala già a Mortara e il Voto francescano): il già citato Arcangelo Michele ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] la Morte di Leonardo da Vinci (un disegno preparatorio datato 1783 è conservato all'Ashmolean Museum di Oxford, mentre il rame si trova nella Calcografia nazionale di Roma); la prima delle numerose commissioni per Caterina II di Russia, descritta nel ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] varianti. L'autore replicava che il progetto era già stato reso noto (il "celebre" Mario Asprucci ne sta facendo il rame, ed il "sublime architetto" Camporesi lo ha già positivamente valutato, mentre lo stesso "immortale" Canova ha convenuto con loro ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] stesso anno il suo nome si trova anche in connessione con opere, fatte o da farsi, a Presburgo come quando ricevette del rame per la copertura di una scala al castello (15 aprile) e venne pagato per la costruzione di due porte del ponte sul Danubio ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , p. 49) parla di "placidità formale quasi neoclassica". Analoghi dovevano essere i quattro ritratti di "belle dame" vicentine, due in rame e due in pietra di paragone, che l'artista eseguiva (1650-1653 circa: Gualdo, p. 96) allo scopo dichiarato di ...
Leggi Tutto
CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] in S. Ilario a Casale, la teletta analoga nella Pinacoteca Repossi a Chiari e la piccola Madonna col Bambino su rame del Museo del Castello Sforzesco a Milano.
La gran quantità di lavori qui elencati e altri di interesse minore occupa probabilmente ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...