SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] Moreno, 1967).Tra gli oggetti di oreficeria spicca l'immagine della Vergine de la Vega, statua lignea rivestita da lastre di rame profilato, con i volti della Vergine e del Bambino in bronzo brunito. Il trono è ornato da smalti che raffigurano angeli ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] granduca Pietro Leopoldo; e, di nuovo a Roma, eseguì quattro dipinti con vedute del porto di Livorno, li fece incidere in rame dal fratello Georg e li dedicò al granduca di Toscana. Tre di essi si trovano oggi in collezioni private, il quarto nella ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] da opere di artisti italiani attivi a Fontainebleau o a Parigi. Immediatamente successivo al suo soggiorno nelle Fiandre è il rame con il Matrimonio mistico di s. Caterina: qui, un paesaggio fluviale ancora nordico fa da sfondo alla scena, fondata su ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] al corallo; si tratta, almeno sino al I sec., di uno s. rosso, ottenuto con vetro colorato da ossido di rame (che nei trovamenti archeologici appare talora alterato dall'umidità che lo rende verdastro). In alcuni oggetti, per esempio in un pendaglio ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] 1707-71) che si fece prete, Chiara e Maria Maddalena (Bowron, 1980, pp. 29 s.).
Sono datati al 1707 due piccoli oli su rame dell'Accademia di S. Luca: Il convito in casa del fariseo e la Cena in Emmaus (ibid., p. 116).
Riduzione delle figure, assenza ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] con Carlo Fea, il rappresentante più ortodosso dell'ideologia e della cultura antiquariale pontificie. Egli compare come fornitore di lastre in rame in un Conto dei lavori in S. Pietro in Montorio, dei gennaio 1803, redatto dal Fea, che seguiva il ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] di A. Ciampelli, ma soprattutto la decorazione della cappella della Vergine a S. Giovanni dei Fiorentini e il piccolo rame con la Predica del Battista (Firenze, Pitti), che costituiscono il caposaldo dell'ultima attività romana e, forse, il momento ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] ; G. A. Mosini, Diverse figure al numero di ottanta, disegnate di penna nell'hore di ricreatione da A.C. intagliate in rame e cavate dagli originali da Simone Guilino Parigino…, Roma 1646; C.Cesio, Argomento della Gall. Farnese dipinta da A.C., Roma ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] Stefano a Tesserete e a S. Silvestro a Meride. Nella chiesa di S. Stefano, in particolare, dipinse su lastre di rame i Misteri del Rosario e, nel 1686, alcuni affreschi nella cappella dei Morti raffiguranti le Anime del purgatorio (Piffaretti, p. 87 ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] 2) di fattura orientale, con raffigurazioni di animali e uomini inseriti in intrecci geometrici e vegetali; borchie e fermagli in rame cesellato e dorato, di stile arabo-siculo, furono aggiunti tra 12° e 13° secolo.Muri di fondazione e qualche tratto ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...