HASTINAPURA
J. Auboyer
La città di H. in India, è citata nel Mahābhārata come capitale dei Paurava; uguale menzione trova nei Purāna, nei testi jaina e buddisti. Nel luogo dove la città sorgeva a N-E [...] : resti di abitazioni in mattoni cotti o seccati, vasellame nero dalla superficie levigata, utensili in ferro o in rame, monete punzonate senza iscrizione, figurine di terracotta, ecc. Un incendio divampato probabilmente agli inizi del III sec. a ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] ne riceviamo non è quella di un simbolo o di un attributo, ma di un'apparizione divina. La raffigurazione di animali in rame giunse, in questo periodo, a risultati di grande interesse. Gli esempi più notevoli sono stati trovati ad el-῾Ubaid, quali i ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] : doveva compiersi per mezzo di strumenti di pietra: asce, cunei, coltelli, seghe; con la scoperta del metallo gli utensili si fecero di rame, di bronzo ed infine di ferro e furono assai simili a quelli odierni. A seconda dell'uso a cui i varî legni ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] disco, con manico, con piede. Anche nell'Egitto l'originario valore rituale permaneva. Lo s. egiziano è in genere di rame o di bronzo, spesso dorato o argentato, oppure di metallo prezioso massiccio. La forma è leggermente ovoidale, il manico è ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] appartengono le copie dal Romanelli raffiguranti La Madonna leggente con il Bambino e s. Giovanni con uno sfondo di paesaggio, su rame, una Madonna (Aronberg Lavin, pp. 37, 495) e una S. Maria Egiziaca (Bertrand, 2005, p. 185, n. 278); i due dipinti ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] che lo decorano riproducono soprattutto motivi di linee a capra. Innovazione importante, è che ora entra in uso il rame. I morti vengono seppelliti in grandi otri di terracotta con un'apertura di fianco.
In questi centri abitati, l'organizzazione ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] intagliata nel legno, nuvole, gatti, e barche a vela disegnati su cartoncino e protetti da cristalli molati, maniglie di rame o di acciaio nichelato incassate nei mobili, tutti senza serrature. Sul numero del marzo 1910 pubblicò un fregio per stanza ...
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RINALDONE, Civiltà di
F. Rittatore Vonwiller
Facies culturale di aspetto francamente eneolitico, così denominata (anche civiltà tosco-laziale di Rinaldone) dalla Laviosa Zambotti che l'attribuisce a [...] età non è ben determinabile; mentre le sepolture della Grotta di Monte Bradoni a Volterra (dove appaiono pugnali in lega di rame e arsenico) ed in spaccature naturali come a Punta degli Stretti sull'Argentario, denunciano un altro rito funebre come a ...
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GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] alla Promotrice di belle arti di Firenze Idillio campestre, scelto dalla commissione del Sodalizio artistico per la riproduzione in rame da offrirsi come premio ai soci.
Per rispondere alle richieste del mercato il quadro fu replicato dall'artista ...
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ARMENISE, Raffaele
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Bari il 20 marzo 1852. Vinta una borsa di studio della sua provincia di sessanta lire mensili, passò a Napoli alla scuola di G. Ruo e di D. Morelli. [...] , L'onore dell'ospite,oltre ad opere minori.
Collaborò con disegni a penna agli ebdomadari dell'epoca; incise in rame e, litografo esperto, collaborò per vari anni alla Illustrazione Italiana;decorò a fresco la villa Bernasconi a Mendrisio. Ottenne ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...