FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] sostituito da quello del 1488 ma che può essere il pezzo di uso feriale, come del resto confermerebbe l'uso del rame anziché dell'argento; l'applique col Padre Eterno, unico resto della Croce di Perledo, rifusa nel Settecento (parrocchiale di S ...
Leggi Tutto
BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] (Pitti; firmato) e i Fiori, frutta e anatre (Sorrento, Museo Correale); tra il 1690 e il 1695 i Fiori nella conca di rame e i Fiori, frutta, uccelli dello stesso museo. Ricorderemo, infine, Fiori attorno a un'erma del Museo Stibbert di Firenze. Unico ...
Leggi Tutto
RENIER MICHIEL, Giustina
Adriana Chemello
RENIER MICHIEL, Giustina. – Nacque a Venezia il 15 ottobre 1755, nella parrocchia di San Stae, dal N.H. Andrea Renier e da Cecilia Manin. Suo padrino fu il [...] Ebbe una grande passione per la botanica e si cimentò nella descrizione di piante e fiori, nel disegno e nelle incisioni in rame degli esemplari presenti nell’orto botanico di Padova.
Giustina Renier ebbe il merito di dare per prima in Italia, tra il ...
Leggi Tutto
NAPIONE, Carlo Antonio
Alessio Argentieri
(Carlo Gerolamo Antonio Maria). – Nacque a Torino il 30 ottobre 1756, ultimogenito di Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano, conte di Cocconato e membro del Senato [...] de l’Académie royale des sciences de Turin, X (1793), 1, pp. 173-185; Saggi ed osservazioni sulla maniera di separare il rame e lo stagno dal bronzo con cui sono formate le campane (Torino 1794); Memoria sul lincurio (Roma 1795). Nel 1797 pubblicò a ...
Leggi Tutto
FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] , per la chiesa di S. Domenico, lampade d'argento per la cappella della Beata Vergine del Rosario (1740-1741); il medaglione in rame dorato di un paliotto d'altare raffigurante i Ss. Pietro e Paolo con lo Spirito Santo e s. Domenico, firmato e datato ...
Leggi Tutto
SCHIAVONI, Federico
Alfredo Buccaro
– Nacque a Manduria, presso Lecce, il 6 ottobre 1810, figlio di Leonardo e di Anna Barci.
Ebbe la prima educazione scolastica a Lecce, compiendo poi gli studi di [...] del Municipio. Il rilievo interessò l’intero ambito comunale delimitato dal muro finanziere e fu composto da ventiquattro fogli incisi su rame delle dimensioni di 70×100 cm, più il quadro di unione alla scala di 1:8000.
La storia del progetto e ...
Leggi Tutto
COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] 'inventario dei reperti di storia naturale e gli altri tre quello degli oggetti archeologici.
Esso contiene anche il ritratto inciso in rame dei C. (opera di A. Haelvegh da originale di J. Susterman) e una tavola di G. M. Mitelli, che rappresenta una ...
Leggi Tutto
MILANI, Giulio Cesare
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Benedetto, dove fu battezzato il 23 sett. 1629, da Giovanni Giacomo e da Elisabetta Croci (Mazza).
Dopo aver appreso [...] Provenance Index); nel palazzo di Giacomo Maria Marchesini, parrocchia di S. Lorenzo Porta Stieri, una Maddalena e una Madonna su rame,
copie, rispettivamente, da Cantarini e da Albani, una S. Maria Maddalena «con una testa di morto in mano» e lo ...
Leggi Tutto
GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] Camera apostolica. Il viaggio dette occasione ad alcuni saggi per verificare la presenza in loco di metalli, come argento e rame, da cui il G. si riprometteva di ottenere medaglie, ma sembra che la spedizione avesse esito deludente.
Altro famoso ...
Leggi Tutto
BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] ).
Contemporaneamente realizzava per l'Hôtel Ambasciatori di via Veneto, dove lavorava anche il pittore G. Cadorin, degli sbalzi in rame che, per il riferimento all'esotismo e agli andamenti parossistici di alcuni passi di danza, si legano a un ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...