NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] diffondersi delle malattie contagiose. Anche se il Lucrezio nardiano fu ricordato prevalentemente per le sue tavole in rame, all’epoca della sua pubblicazione ebbe un certo impatto negli ambienti scientifico-filosofici, in particolare nella cerchia ...
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PELLOUX, Alberto
Elena Canadelli
PELLOUX, Alberto. – Nacque a Crema il 10 dicembre 1868, primogenito del generale e uomo politico Luigi Girolamo e della nobile Caterina Terni de Gregory.
Sulle orme [...] politica italiana, in particolare dell’Albania, dove si recò nel 1922 con lo scopo di studiarne i giacimenti di rame e ferro. Illustrò il materiale da lui raccolto in lavori quali Escursioni, ricerche, miniere e minerali dell’Albania settentrionale ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] a indicare chi approntava casse di caratteri, né chi era dedito all'incisione e alla stampa delle lastre in rame, bensì come semplice sinonimo di impressore.
Le oltre trenta edizioni uscite dai torchi del G. sono caratterizzate, oltre che ...
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MILIANI, Giuseppe
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 19 marzo 1816, da Rinaldo, figlio di Pietro, fondatore delle cartiere, e da Chiara Tombesi. Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori [...] carte valori o di sicurezza, mentre aumentava la richiesta delle rinomate carte per il disegno e per stampare le incisioni su rame. Il M. ebbe il merito di perfezionare le carte filigranate con effetto in chiaro, in scuro e chiaro-scuro modellato ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] Simone, di Borgo Nuovo e Terrarossa, e il particolare privilegio di zecca per coniare monete d'oro, d'argento e di rame, di qualunque valore, con le insegne e nome proprio. "Essendo nato servitore et vasallo" dell'imperatore sentiva l'"obligo et ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] argento con riporti dorati, due lampade d'argento con teste di cherubini e catenelle di metallo dorato, due piccole lampade di rame dorato con cartigli, il tutto per una spesa complessiva, per il solo argento, di scudi 1403,28 (questi oggetti sono in ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] alla Galleria dell’Accademia di belle arti di Napoli. Tuttavia, alcune delle sue nature morte, come Pentole di rame (Napoli, collezione Massimo Pisani) o Paiolo con gamberi (già Milano, collezione privata; distrutto, ma documentato in fotografia in ...
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BORGA, Anton Maria
Gianbattista Salinari
Nacque il 25 marzo 1723 a Rasa, piccolo paese nei pressi di Locamo, ma fu bergamasco di origine e più esattamente di Zogno, che ancor oggi fa parte della provincia [...] , Parigi 1764, "satira la più viva e la più piccante contro il Baretti".
Il primo di questi opuscoli ha il frontespizio adorno di un rame in cui un satiro è battuto con la scopa dal boia: naturalmente il Baretti è il satiro e il B. il boia. A sua ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] dei quadri dell'A. si trova nella Pinacoteca di Forli: Presentazione al tempio; Pietà (1562); quattro dipinti su rame (Miracolo dell'Ostia, Gli Ebrei mangiano l'agnello pasquale, Cristo in atto di comunicare gli Apostoli, Sacrificio di Melchisedech ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] legature erano spesso di materiale non pregiato, tant'è che durante il secondo conflitto mondiale creò oggetti straordinari in rame con minime percentuali in argento e nel primo dopoguerra anelli in acciaio e oro. Lo stile inizialmente legato alle ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...