GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] da Carpi, le opere di A. e L. Carracci, G. Reni, G. Cavedoni, Guercino. Ancora il Dalton acquistò un celebre rame del G., il Presepe del Parmigianino, del medesimo periodo in cui eseguì l'inedita antiporta, elegantissima, per i Sermoni del padre ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di produrre l'acetato rameico in Piemonte, sia per la presenza della materia prima in "abbondanti miniere d'ottimo rame", sia per la vasta possibilità d'impiego del prodotto in considerazione della larga diffusione della coltivazione della vite ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] e che rimarranno costanti nella sua produzione.
Documentano lo stile del F. nella prima maturità opere come i due dipinti su rame con La comunione di s. Maria Egiziaca (Londra, coll. Pope Hennessy) e con L'estasidis. Maria Maddalena (Bologna, coll ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] specializzato. Anche nella Vita di Cosimo Fanzago, del resto, se ne esalta l’«intelligenza dell’arte del gettare in argento, in rame ed in bronzo» (ibid., p. 348). Lo scrittore inoltre si sofferma sul rapporto tra Vinaccia e Luca Giordano, da disegni ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] e Placido, il figlio Cola Maria e il cognato Pietro Juvarra, per l'esecuzione di colonne, capitelli e fregi in rame dorato, prima sotto la direzione di Simone Gulli e poi del napoletano Andrea Gallo: opera che certamente rappresenta la commissione ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] 118 lire l'uno, rimasero sconosciuti fino a quando Carlo Felice li fece disegnare da Angelo Boucheron e incidere in rame da Pietro Palmieri per illustrare il volume curato da Giovan Francesco Galeani Napione, Storia metallica della Real Casa Savoia ...
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ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] del disegno mediante l’uso di coperture multiple (Madonna col Bambino, dal disegno di Antonio Gionima, acquatinta e vernice molle, rame presso l’Istituto centrale per la grafica di Roma; Fiorani, 1989, pp. 133-142). Oltre alla Raccolta di disegni ...
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TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] egli diede impulso all’insegnamento di alcune abilità quasi perdute (tessitura della seta, mosaico, ornato, incisione in rame, di medaglie e cammei). Con finalità didattiche volle anche arricchire l’ospizio con copie di gessi riproducenti sculture ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] nuovamente le armi contro i Turchi.
In seguito fu membro di una commissione che doveva occuparsi del commercio del rame; quindi, nella primavera 1398, fu eletto savio del Consiglio per il semestre aprile-settembre, alla qual carica fu confermato ...
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CAVACEPPI, Bartolomeo
Seymour Howard
Di modesti natali, nacque a Roma intorno al 1716 da Gaetano e da Petronilla Rotti. E a Roma visse praticamente tutta la vita nell’ambito della parrocchia di S. Maria [...] ...; Bibl. Apost. Vaticana, Manoscritti Ferrajoli, 974 [n. 16]; Raccolta di alcuni disegni del Barberi da Cento... incisi in rame… dall’Architetto... G. B. Piranesi, [Roma 1764]).
Verso il 1760 Winckelmann aveva definito “museo” lo studio del C ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...