BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] si hanno notizie biografiche: in un locale presso il palazzo del Comune, a Ferrara, era la sua stamperia, dove incideva anche in rame e in legno. Sua prima opera datata è un ritratto di Clemente X, xilografia in quarto del 1670. Tra le altre opere ...
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FASCETTI, Giuseppe
Giulio Cesare Emaldi
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, [...] sue ricerche per quanto attiene i metodi di analisi, le modalità di pulizia, l'influenza dei contenitori in rame, le condizioni di approvvigionamento e di conservazione. Al F. risalgono le esperienze relative all'applicazione della caseina nella ...
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BATELLI, Vincenzo
Paola Tentori
Nato a Firenze nel 1786 da famiglia poverissima, a dodici anni dové troncare gli studi, ma cercò poi di riprenderli e continuarli da solo come meglio poté. Spirito avventuroso, [...] nel suo stabilimento; tra queste sono: il Costume antico e moderno, opera in 34 volumi illustrata con moltissime incisioni in rame; l'Anatomia patologica di J. C. Cruveilhier, un gran Dizionario di storia naturale pubblicato a dispense; da ricordare ...
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BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] roccioso, con putti, leone e piccola palma. Un tema di questo genere viene fuori molto facilmente dalle incisioni in rame che illustravano gli atlanti e le carte geografiche del Santini, poi ristampate dal Remondini a Bassano proprio nel 1784. Le ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , p. 55) afferma esplicitamente che tali stampe furono intagliate dal C., il quale in seguito ne trasse anche i dipinti su rame che "furono comperati dal Principe Panfili" (ancor oggi nel palazzo Doria Pamphili a Roma). F. Varignana (1973, p. 425) ha ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] fu consegnato solo nell’ottobre del 1826, e Longhi, che morì nel 1831, non ebbe modo di completare l’intaglio del rame. Dalla corrispondenza del M. si ha notizia del totale coinvolgimento del M. in questa impresa, che richiedeva, tra l’altro, «ponti ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] , Prado), fece ritorno a Napoli entro il giugno 1635 per portare a termine gli affreschi, passando, poi, alle pale su rame dei cinque altari della cappella agli inizi del 1638. Nel medesimo anno iniziò anche ad approntare i cartoni per la decorazione ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] della città, fa "disegnare" un "modello" che rappresentasse le reali disponibilità, per Venezia, delle riserve di ferro, di legno e di rame, e nel 1554 rinuncia, per malattia, all'incarico di ambasciatore in Francia, il 25 nov. 1557è nominato bailo a ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] nel XV secolo. Per la stessa cappella dipinse inoltre i Misteri del Rosario, dodici tondi e tre ovati dipinti a olio su rame con leggerezza di tocco e lumi lampeggianti che evocano le invenzioni di Lelio Orsi. A ridosso di quest’impresa è possibile ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] dal D. stesso. Fin dal 1707 infatti i due blocchi marmorei si trovavano nel suo studio. Confrontando le statue con l'incisione in rame, si vede che ne eseguì i corpi e le vesti e che solo i volti, chiaramente incompiuti, furono lavorati nel 1725 dal ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...