CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] per l'insegnamento di quell'arte, non propriamente sua, gli fu preferito Tommaso Aloysio Juvara, peraltro provetto incisore in rame. Tuttavia egli rifiutò l'incarico di direttore della zecca di Londra offertogli da C. Moore, per rimanere a Napoli ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] per un soffitto della villa Borghese (dove sono suoi, e di G. Agricola, anche gli affreschi circostanti); e ne incideva anche il rame (il disegno e in una collezione privata a Roma).
è questa l'ultima opera del vecchio artista che da circa il 1775 ...
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DIENA, Emilio
Giuseppe Di Stasio
Nacque a Modena il 26 giugno 1860 da Davide e Gegia Ambron, in un'agiata famiglia di banchieri, e conseguì a Roma la laurea in giurisprudenza. Fin da ragazzo, e con [...] sette francobolli di diverso valore facciale, in fogli di cento esemplari in calcografia, da galvani in rame.
Riconosciuto sul piano internazionale quale iniziatore e massimo rappresentante di un approccio metodologicamente scientifico e critico ...
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SPANI, Bartolomeo
Paolo Parmigiani
– Figlio dell’orafo Clemente, della famiglia cremonese degli Spani, e di Giacoma Scartocci, nacque nel 1468 a Reggio Emilia, dove il 7 marzo fu battezzato in Battistero [...] concordò con Matteo Maria Tacoli, massaro della fabbrica Girolda della cattedrale di Reggio, di realizzare una Madonna col Bambino in rame dorato dell’altezza di otto braccia e mezza, con ai lati le figure di Antonio e Giroldo Fiordibelli. L’opera ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] da parte della ditta inglese Hall e Sloane di trasformare l'antica cartiera della Briglia, presso Prato, in una fonderia di rame (e per gli Sloane costruì, come architetto, una villa presso Firenze). L'ottimo opificio, realizzato gli valse, più tardi ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] tappa del lungo viaggio. Nella capitale austriaca il G. avviò le trattative per il contratto di fornitura di lastre di rame provenienti dalla Boemia e destinate alla marina spagnola, ottenuto grazie al credito e alle protezioni di cui godeva il padre ...
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SALVIANI, Ippolito
Elisa Andretta
SALVIANI, Ippolito. – Nacque a Città di Castello nel 1514 da Aurelia Tiberti e da Salustio, membro di una notabile famiglia cittadina.
Non è noto il luogo in cui si [...] fine degli anni Quaranta, cominciò a lavorare a un trattato consacrato ai pesci e corredato da raffinate incisioni in rame. L’impresa fu sostenuta da Marcello Cervini allora cardinale bibliotecario della Vaticana. Nel 1550 Cervini ordinò che fossero ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] dal C. in riferimento a un loro possibile impiego clinico: i cloruri di ferro, il ferro medicinale, il rame. Di maggiore interesse fu l'introduzione in terapia della paraldeide come narcotico (Recherches cliniques et physiologiques sur la paraldéhyde ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] , sopra ancora, una cella campanaria quadrangolare traforata da quattro archetti, desinente in un cupolino rivestito di rame, sormontato da una sfera con la banderuola in ferro battuto. La torre, dalla sintassi propriamente manieristica, esemplata ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] molluschi che la producono (murici). Le ricerche analitiche sui molluschi lo portarono, fra l'altro, alla scoperta in essi del rame. Di questo metallo solo molti anni dopo si riconobbe l'importanza per la respirazione di certi invertebrati, in quanto ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...