Uomo politico siriano, nato nel 1928 a Latakia. Di origine alauita, mentre si avviava alla carriera militare, aderì ancora assai giovane al partito Ba῾th. Ufficiale d'aviazione, ascese rapidamente ai vertici [...] nuova Costituzione progressista (1973) e guidò la Siria con abilità a fianco del Cairo nella guerra del Kippur o Ramaḍān contro Israele. Giustificandolo nel quadro della sicurezza siriana e della comunanza storica di interessi con il Libano, decise l ...
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App. IV, I, p. 146
Le conseguenze del conflitto dell'ottobre 1973 furono sostanzialmente diverse sul fronte nord e sul fronte sud. Nel Sinai, infatti, dopo la cessazione dei combattimenti imposta dall'ONU, [...] , che ebbe termine con l'invio di 4000 militari dell'ONU, i risultati di lungo periodo della guerra del Kippur o Ramaḍān possono essere così riassunti: 1) la sorpresa con cui era stato colto l'apparato bellico israeliano dall'offensiva siro-egiziana ...
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guerra santa
Silvia Moretti
Jihad: una parola con più significati
Tra la fine del 20° secolo e i primi anni del 21° l'espressione guerra santa ha conquistato spesso le prime pagine dei giornali: terroristi [...] è un pilastro dell'Islam (come la professione di fede, la preghiera, l'elemosina, il pellegrinaggio e il digiuno durante il Ramadan), ma è un dovere, prescritto da Dio attraverso il suo profeta Maometto. Nel Corano e in altri testi il termine jihad ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] dans le monde arabe et islamique, éd. G. Salame, Paris 1994.
L'islamisme, éd. S. Cordellier, Paris 1994.
T. Ramadan, Islam, le face à face des civilisations. Quel projet pour quelle modernité?, Lyon 1995.
B. Tibi, Der religiöse Fundamentalismus in ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, i, p. 128; III, i, p. 64; IV, i, p. 90; V, i, p. 110)
Geografia umana ed economica di Alberta Migliaccio
Popolazione
Il censimento demografico più recente risale al 20 [...] le trattative per il cessate il fuoco dell'AIS. Nei primi mesi del 1998, specialmente durante il mese di ramaḍān, nuove stragi nei villaggi sperduti del paese, obiettivo ormai preferito dai terroristi, provocarono molte centinaia di morti.
Nel corso ...
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(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha infine votato, a sei mesi dall'inizio del conflitto e con 14 voti favorevoli e l'astensione degli Stati Uniti, un cessate il fuoco immediato per il Ramadan e il rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi. ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] di fede nell'unico Dio, la preghiera, le elemosine, il pellegrinaggio alla Mecca, l'osservanza del digiuno di ramaḍān - divennero le forme cultuali distintive dei musulmani. Il Corano fissò anche la legislazione relativa alla famiglia, che ratificava ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] e saccheggiò. A bordo, oltre all'equipaggio, vi erano numerose donne che accompagnavano a Costantinopoli la moglie e il figlio di Ramadan pascià, viceré di Tripoli, con un'ingente fortuna. L'E. redasse un rapporto sull'episodio che inviò ai suoi ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] , rimuovendo il premier Mechichi e assumendo il potere esecutivo; a settembre l'uomo politico ha affidato a N. Bouden Ramaḍān l'incarico di formare un nuovo governo, che la donna politica ha formalmente assunto nel mese successivo, rimossa a sua ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] di finzione per il cinema e alle serie televisive chiamate musalsalat e diffuse soprattutto nel periodo del Ramadan, di una cospicua produzione documentaria, indipendente e coraggiosa, testimone della guerra iniziata nel 2011.
Mohammad Malas ...
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ramadan
ramadàn s. m. [dall’arabo ramaḍān, propr. «il mese caldo», perché anticam. cadeva in estate]. – Nono mese dell’anno lunare musulmano, nel quale, secondo una prescrizione coranica, i musulmani devono osservare, dall’aurora al tramonto,...
deislamizzare
(de-islamizzare), v. tr. Sottrarre all’influenza dell’Islam. ◆ I deputati leghisti Federico Bricolo e Massimo Polledri hanno definito il ministro delle Politiche comunitarie Rocco Buttiglione «un sanculotto» per aver sostenuto...