BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] (Robinson, 1953, p. 13, nr. IX) e in seguito disperso, fu realizzato in un centro provinciale persiano ed è datato al ramaḍān 741 a.E./febbraio 1341. Il testo è un'antologia poetica che presenta una grande varietà di soggetti, compresa una breve ...
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calcolo
Niccolò Guicciardini
Eseguire operazioni matematiche per risolvere un problema
La soluzione di alcuni quesiti si trova svolgendo un numero finito di operazioni matematiche. Partendo dai dati [...] di questa antica tradizione sopravvive ancora oggi nel calcolo del giorno della Pasqua ebraica o cristiana, o del periodo del Ramadan musulmano. Per esempio, la Pasqua per i cristiani cade la prima domenica dopo la prima luna piena successiva al ...
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etimologia
Franco De Renzo
L'origine delle parole
Qual è l'origine della parola testa? O della parola bocca? Entrambe sono parole molto comuni, che impariamo facilmente già nei primi anni di vita. Come [...] così come sono all'origine e quindi sono più facilmente riconoscibili. Altri pochi esempi: dall'arabo: fedayin, intifada, ramadan; dal cinese: kung fu; dal giapponese: bonsai, judo, karate; dall'eschimese: inuit, kayak; dal norvegese troll; dal russo ...
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Iperonimo (dal gr. ypér «sopra» e ónoma «nome») è un termine tecnico, coniato da Lyons (1963; per una parziale revisione, cfr. Lyons 1977) per indicare una parola dal significato più ampio di quello di [...] , cinema che sono stati trasformati in luogo di culto (Piero Colaprico, La fabbrica diventa una moschea. Ecco il nostro ramadan in Italia, «La Repubblica» 29 agosto 2009).
Berruto, Gaetano (1976), La semantica, Bologna, Zanichelli.
Lyons, John (1963 ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, i, p. 128; III, i, p. 64; IV, i, p. 90; V, i, p. 110)
Geografia umana ed economica di Alberta Migliaccio
Popolazione
Il censimento demografico più recente risale al 20 [...] le trattative per il cessate il fuoco dell'AIS. Nei primi mesi del 1998, specialmente durante il mese di ramaḍān, nuove stragi nei villaggi sperduti del paese, obiettivo ormai preferito dai terroristi, provocarono molte centinaia di morti.
Nel corso ...
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OSSETIA (A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Antonino PAGLIARO
Giorgio PULLE'
Sotto questo nome si distinguono nell'U.R.S.S. le due provincie autonome dell'Ossetia Settentrionale (Severnaja Osetija avt. [...] si convertirono all''Islām o almeno ne accolsero alcune manifestazioni esteriori, come le abluzioni, l'osservanza del venerdì, il Ramadān e altre feste. Nel secolo XIX una più intensa propaganda da parte della Chiesa russa era riuscita a cancellare ...
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Scaramanzia
Marco Bussagli
Il termine scaramanzia (di etimo incerto, ma probabilmente derivato da un'alterazione di chiromanzia) si riferisce a pratiche, diverse da cultura a cultura e da epoca a epoca, [...] della vita virtuosa: la professione di fede nell'unico Dio e nel suo profeta Maometto; la preghiera rituale; il digiuno del ramadan; il pellegrinaggio alla Mecca; l'elemosina ai poveri. In tutte le culture è presente, sia pure in diversa misura, il ...
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(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha infine votato, a sei mesi dall'inizio del conflitto e con 14 voti favorevoli e l'astensione degli Stati Uniti, un cessate il fuoco immediato per il Ramadan e il rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi. ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] e saccheggiò. A bordo, oltre all'equipaggio, vi erano numerose donne che accompagnavano a Costantinopoli la moglie e il figlio di Ramadan pascià, viceré di Tripoli, con un'ingente fortuna. L'E. redasse un rapporto sull'episodio che inviò ai suoi ...
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Sudafricana, Repubblica
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Nella R. S. (proclamata il 31 maggio 1961), più che in altri Paesi del continente, la nascita e lo sviluppo del cinema sono stati legati alla [...] un cinema sudafricano nero nel quale il discorso politico scaturisce da una profonda riflessione estetica. Fools (1997) di Ramadan Suleman (primo lungometraggio di finzione realizzato da un cineasta sudafricano nero e indipendente nella sua terra d ...
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ramadan
ramadàn s. m. [dall’arabo ramaḍān, propr. «il mese caldo», perché anticam. cadeva in estate]. – Nono mese dell’anno lunare musulmano, nel quale, secondo una prescrizione coranica, i musulmani devono osservare, dall’aurora al tramonto,...
deislamizzare
(de-islamizzare), v. tr. Sottrarre all’influenza dell’Islam. ◆ I deputati leghisti Federico Bricolo e Massimo Polledri hanno definito il ministro delle Politiche comunitarie Rocco Buttiglione «un sanculotto» per aver sostenuto...