Stato (North Carolina; 136.413 km2 con 9.061.032 ab. nel 2007; densità 65 ab. per km2) degli USA. Confina con Virginia a N, Tennessee a O, South Carolina a S e costeggia l’Atlantico a E. Capitale Raleigh. [...] . Accanto alle tradizionali industrie tessili, di lavorazione del tabacco, elettromeccaniche e alimentari, presenta tra Durham e Raleigh la maggiore concentrazione di attività ad alta tecnologia del Sud. Intenso il movimento turistico. Oltre alla ...
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GAMBIER, James, barone
Ammiraglio inglese, nato il 13 ottobre 1756 alle isole Bahama, dove suo padre John (1723-1789) era vice-governatore. Entrò in marina a 11 anni; in qualità di capitano di vascello, [...] sul Raleigh, partecipò nel 1780 alla presa di Charlestown con l'ammiraglio Arbuthnot. Durante la guerra con la Francia, all'epoca della rivoluzione, comandò la Defence, e la sua nave fu la prima, il 10 giugno 1794, a sfondare la linea nemica, ...
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Uomo di mare inglese (n. 1541 circa - m. in mare, presso le Azzorre, 1591). Membro del parlamento dal 1571, G. ebbe nel 1585 il comando della flotta che recava la spedizione inviata da suo cugino W. Raleigh [...] a colonizzare la Virginia. Dopo varie altre imprese navali, nel 1591, in qualità di viceammiraglio, ebbe il comando in seconda della squadra inviata a depredare le navi spagnole provenienti dalle Azzorre; ...
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Statista irlandese, spesso soprannominato il "gran conte", nato nel 1566, morto nel 1643. Studiò a Cambridge, indi si recò al Temple, o scuola giuridica di Londra, che dovette presto lasciare per difficoltà [...] economiche. Il Boyle tornò in Irlanda e acquistò da Sir Walter Raleigh, a condizioni eccezionalmente favorevoli, 12.000 acri di terreno nei distretti di Cork e di Tipperary; e li seppe sfruttare così abilmente, da rendersi in breve tempo un ...
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Cospiratore (m. Londra 1619), cognato di Sir Robert Cecil e nemico del conte di Essex, fu molto influente alla corte della regina Elisabetta. Salito al trono Giacomo I (1603), fu accusato di complicità [...] nel complotto di Watson, e poco dopo, arrestato con l'accusa di aver tentato di portare sul trono Arabella Stuart, fu condannato, insieme con sir W. Raleigh, e tenuto nella torre di Londra sino al 1617. ...
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Miniatore (Exeter 1547 circa - Londra 1619). Formatosi come orafo, diede i disegni per il secondo sigillo della regina Elisabetta, della quale si disse egli stesso aurifaber, sculptor et celebris illuminator. [...] modo di conoscere attraverso L. Teerlinc. La sua produzione, prevalentemente ritratti dai 4 ai 25 cm (Sir Walter Raleigh, 1585, Londra, National portrait gallery; Henry Percy, ninth Earl of Northumberland, 1595, Amsterdam, Rijksmuseum; Giovane tra le ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] stile personale e una generosità che lo resero popolare.
Garzone nel panificio di famiglia, acquistò la prima bicicletta nel 1897: una Raleigh rossa, di 16 kg, pagata 60 lire, con la quale si esercitò le domeniche, di nascosto dai genitori, in gare ...
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Uomo di stato (Londra 1563 circa - Marlborough 1612). Figlio di William Cecil, lord Burghley, fu membro dei parlamenti del 1584, del 1586 e del 1588. In quegli anni il conflitto tra R. Devereux, conte [...] ne assunse le funzioni fino alla nomina, avvenuta nel 1596. Nel 1598 Cecil andò a Parigi, con lord Brooke, Sir Walter Raleigh e altri, e riuscì a scongiurare il pericolo di un'alleanza franco-spagnola. Lo stesso anno moriva lord Burghley. Ora Cecil ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Canterbury 1564 - Deptford, presso Londra, 1593). Figlio d'un calzolaio, con una borsa di studio frequentò (dal 1581) l'univ. di Cambridge dove si laureò nel 1587, interessandosi [...] in questo periodo prese contatto con la cerchia di scienziati e liberi pensatori che si raccoglievano intorno a Sir Walter Raleigh. Gliene derivò fama di ateo, ed essendo stati scoperti presso Th. Kyd documenti che sembravano comprovare l'accusa, M ...
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Sociologa, politologa ed economista statunitense (Boston 1867 - Cambridge, Mass., 1961). Professore di politica economica e scienze sociali al Wellesley College dal 1896, si impegnò nella promozione di [...] presidente onorario (dal 1936). La sua attività politica le valse nel 1946 il premio Nobel per la pace congiuntamente con John Raleigh Mott. Tra i suoi scritti: Outline of economics (1899); A study of conditions of city life (1903); Our Slavic fellow ...
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Robin Hood tax
(Robin Tax), loc. s.le f. inv. Tassa sui profitti straordinari ricavati dal commercio del petrolio, dovuti alla crescita del suo costo. ◆ «Robin Hood tax è un nome molto bello e eccitante – commenta Pasquale De Vita numero uno...