Chimico inglese (Brantford, Middlesex, 1855 - Londra 1935), noto per ricerche e brevetti nel campo della cellulosa e derivati; in partic. ideò il processo viscosa per il raion e quello per la produzione [...] dell'acetato di cellulosa. Oltre a studî fondamentali sulla cellulosa, sui metodi d'estrazione dai vegetali, si devono a lui l'organizzazione su basi industriali per la produzione della seta artificiale ...
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Chimico (Cremona 1867 - Milano 1926), allievo di W. Körner, prof. all'univ. Bocconi e al politecnico di Milano. È noto per importanti contributi apportati in varî campi della tecnologia chimica (acidi [...] grassi, pentosani, raion, esplosivi, ecc.). Particolarmente degno di menzione un Trattato di chimica inorganica generale ed applicata all'industria, che ebbe numerose edizioni (1a ed. 1904) e fu tradotto in più lingue. ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] 1921 e insignito del caporalato d'onore dal fascio di Firenze nel 1924, egli fu di fatto l'unico dei pionieri del raion ad uscire indenne dalla bufera ed anzi, in qualche modo, riuscì a rafforzare le proprie posizioni a cavallo della grande crisi.
Il ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] il settore delle fibre artificiali - un'occasione per incrementare la ricerca e la produzione.
Basti pensare che mentre la produzione di raion (filati e fiocco) passava in Italia dai 37.500.000 chilogrammi del 1933 ai 70.000.000 del 1935 ai 141.000 ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] intrapresa sin dal 1928, presso un reparto dello stabilimento di Vercelli (il primo del genere in Italia), la nuova produzione di raion acetato. A quella data la Châtillon (il cui capitale s'aggirava nel 1929 sui 300 milioni di lire) si allineava ...
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Industriale italiano (Valdagno 1820 - ivi 1910), cavaliere del lavoro (1902); sviluppò, insieme ai fratelli, l'azienda laniera fondata a Valdagno nel 1836 dal padre Luigi, affidandone più tardi (1879) [...] in campo mondiale. Fu tra i primi a impiegare con ottimi risultati le fibre artificiali, fra cui il fiocco di raion, e potenziò notevolmente l'esportazione dei prodotti della società che nei suoi stabilimenti comprende tutte le fasi della lavorazione ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] , talvolta accostati, facendo largo uso di filati nazionali (come la canapa o il lino) ma anche fibre sintetiche (come il raion) o fibre di origine vegetale (come la ginestra). Le tecniche apprese a casa, dalla madre, e a scuola si coniugarono ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] della Società di navigazione italo-americana che, sorta con scopi prevalentemente commerciali, si dedicò nel 1920 alla produzione del raion: la SNIA. Frattanto la FIAT entrava anche nel campo della siderurgia.
Si delineava così quella fisionomia di ...
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raion
ràion s. m. [dall’ingl. rayon, marchio di fabbrica]. – Nome, usato spesso come sinon. di seta artificiale, di una classe di fibre tessili artificiali ottenute dalla cellulosa attraverso varî sistemi di preparazione, nei quali la cellulosa...
cuprammoniacale
(o cuproammoniacale) agg. [comp. di cupro- e ammoniacale]. – In chimica, del cuprammonio, che contiene lo ione cuprammonio: raion c. (o raion al cuprammonio), il raion prodotto con il processo al cuprammonio.