SORGO (XXXII, p. 165)
Franco ROSSI
La coltura del Sorghum saccharatum ha preso forte sviluppo negli Stati Uniti, dove se ne utilizza soprattutto il fusto per produrre lo sciroppo, largamente diffuso [...] più importanti sorsero nel Lazio, nell'Emilia, Romagna, Veneto. Viene anche utilizzata la bagassa per produrre cellulosa nobile da raion. In Francia si utilizzano varie specie di sorgo per produrre carta.
Bibl.: S. F. Baldini, Il sorgo zuccherino ...
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Industriale italiano (Valdagno 1820 - ivi 1910), cavaliere del lavoro (1902); sviluppò, insieme ai fratelli, l'azienda laniera fondata a Valdagno nel 1836 dal padre Luigi, affidandone più tardi (1879) [...] in campo mondiale. Fu tra i primi a impiegare con ottimi risultati le fibre artificiali, fra cui il fiocco di raion, e potenziò notevolmente l'esportazione dei prodotti della società che nei suoi stabilimenti comprende tutte le fasi della lavorazione ...
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Società italiana del settore tessile e dell’abbigliamento. Gaetano Marzotto (Valdagno 1820 - ivi 1910) sviluppò, insieme ai fratelli, l’azienda laniera fondata a Valdagno nel 1836 dal padre Luigi (1773-1869), [...] campo mondiale. Fu tra i primi a impiegare con ottimi risultati le fibre artificiali, fra cui il fiocco di raion, e potenziò notevolmente l’esportazione dei prodotti della società, che nei suoi stabilimenti comprende tutte le fasi della lavorazione ...
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TEL AVĪV (XXXIII, p. 400)
Roberto Almagià
V La città ha continuato nel suo eccezionale sviluppo topografico e demografico. Essa si è ampliata soprattutto verso nord, lungo il mare, ed in ogni senso verso [...] costieri (agrumi, viti), sia soprattutto all'incremento industriale: importanti sono specialmente le industrie tessili (seta e raion), la maglieria, la calzetteria, il calzaturificio, la fabbricazione di saponi e tabacchi, talune industrie alimentari ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] presentano brillantezza di toni e ottime solidità alla luce e alla bollitura.
Coloranti per fibre artificiali
Per il raion viscosa e cuproammoniacale si usano coloranti sostantivi e reattivi, avendo cura tuttavia di rallentare il procedimento di t ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] una serie di operazioni, detta perciò s. naturale (in contrapposizione alla s. naturale si ha la s. artificiale ➔ raion), viene successivamente lavorata in filato e poi in tessuto.
Sono note altre s. ottenute da Lepidotteri Bombicoidei Saturnidi ...
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Chimica
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane caratterizzate da permeabilità selettiva (membrane permselettive). Spesso il termine è usato anche per [...] e cristalloidi; in particolare si applica nel recupero della soda caustica da soluzioni residuate nella lavorazione del raion alla viscosa, nella separazione di acido solforico dal rame nei bagni elettrolitici esausti, nella depurazione di soluzioni ...
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Tra il 1908 ed il 1912 lo svizzero E. Brandenberger si occupò dello sviluppo di un procedimento per la produzione di pellicole a partire dalla "viscosa"; scoperta nel 1892 da Ch. F. Cross e E. J. Bevan, [...] indicate col nome di "cuprofane".
La "viscosa", preparata in maniera pressoché identica a quella destinata alla produzione del raion (IX, p. 670; XXVIII, p. 882; App. II, 11, p. 669), viene estrusa attraverso una fenditura sottile, direttamente ...
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PYÖNGYANG
Leandro PEDRINI
. Città della Corea, più nota in passato, durante l'occupazione giapponese, col nome giapponese di Heijō (v.; XVIII, p. 435). Con la proclamazione della Repubblica popolare [...] , industrie dei fertilizzanti, meccaniche ed elettriche. A queste si aggiungono quelle tessili (cotonificio e industrie del raion, già impiantate anteguerra dai Giapponesi) e alimentari (zuccherifici, riserie, ecc.). La città, che è anche un ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] , talvolta accostati, facendo largo uso di filati nazionali (come la canapa o il lino) ma anche fibre sintetiche (come il raion) o fibre di origine vegetale (come la ginestra). Le tecniche apprese a casa, dalla madre, e a scuola si coniugarono ...
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raion
ràion s. m. [dall’ingl. rayon, marchio di fabbrica]. – Nome, usato spesso come sinon. di seta artificiale, di una classe di fibre tessili artificiali ottenute dalla cellulosa attraverso varî sistemi di preparazione, nei quali la cellulosa...
cuprammoniacale
(o cuproammoniacale) agg. [comp. di cupro- e ammoniacale]. – In chimica, del cuprammonio, che contiene lo ione cuprammonio: raion c. (o raion al cuprammonio), il raion prodotto con il processo al cuprammonio.