(o rayon) Termine indicante le fibre tessili artificiali derivate da materiali cellulosici, i cui tipi fondamentali sono r. viscosa, r. cuproammoniacale (Bemberg) e r. all’acetato.
Il r. viscosa si ricava da polpa di cellulosa per es. di legno o paglia. Il filo si ottiene mediante mercerizzazione della cellulosa per immersione in soluzione di soda caustica al 18%, triturazione della sodio-cellulosa ...
Leggi Tutto
RAYON e raion (XXVIII, p. 882)
Ettore Viviani
Le fibre tessili artificiali cellulosiche (v. anche fibre tessili; naylon, in questa App.) hanno realizzato progressi, specialmente per ciò che riguarda [...] coagulato ad uno stiro, per mezzo di due rulli ruotanti a velocità periferica diversa, secondo lo schema della fig. 1. Questi raion raggiungono una resistenza alla rottura di 3-5 gr./den. pari a lunghezze di rottura di 27-45 km. con allungamenti dell ...
Leggi Tutto
Il fiocco raion, che è ormai tanta parte della produzione di fibre tessili nazionali (v. fibre tessili, App.), trova largo impiego, sia mescolato al cotone (tagliato alla stessa lunghezza di 25-40 mm.) [...] lana e alle altre fibre nelle proporzioni e nei colori richiesti.
L'aver trovato il modo di filare economicamente il fiocco raion lungo come la lana sulle macchine da cotone, conservando a queste la possibilità di lavorare anche le fibre corte di ...
Leggi Tutto
TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] maggiore e portanti un numero grandissimo di fori (sino a 1000-2000) del diametro di 60-100 μ. Mentre per il raion i filamenti, che escono dalla filiera e attraversano il bagno di coagulazione, vengono raccolti su una bobina o in una centrifuga e ...
Leggi Tutto
Soluzione di xantogenato di cellulosa in soda caustica diluita, che costituisce la materia prima filabile per produrre il raion (➔) viscosa. ...
Leggi Tutto
Chimico inglese (Brantford, Middlesex, 1855 - Londra 1935), noto per ricerche e brevetti nel campo della cellulosa e derivati; in partic. ideò il processo viscosa per il raion e quello per la produzione [...] dell'acetato di cellulosa. Oltre a studî fondamentali sulla cellulosa, sui metodi d'estrazione dai vegetali, si devono a lui l'organizzazione su basi industriali per la produzione della seta artificiale ...
Leggi Tutto
Chimico (Cremona 1867 - Milano 1926), allievo di W. Körner, prof. all'univ. Bocconi e al politecnico di Milano. È noto per importanti contributi apportati in varî campi della tecnologia chimica (acidi [...] grassi, pentosani, raion, esplosivi, ecc.). Particolarmente degno di menzione un Trattato di chimica inorganica generale ed applicata all'industria, che ebbe numerose edizioni (1a ed. 1904) e fu tradotto in più lingue. ...
Leggi Tutto
PNEUMATICO (XXVII, p. 565; App. II, 11, p. 564)
Sergio VITTORELLI
L'evoluzione dello p. nel decennio 1949-59 è stata più notevole che nel precedente e riguarda tanto l'impiego dei materiali, quanto la [...] pure subìto l'impiego del nailon, grazie alla graduale riduzione del costo (tuttavia ancora più che doppio del raion), al miglioramento della qualità, al perfezionamento dei trattamenti preliminari: è usato nella massima parte degli p. per aeroplani ...
Leggi Tutto
raion
ràion s. m. [dall’ingl. rayon, marchio di fabbrica]. – Nome, usato spesso come sinon. di seta artificiale, di una classe di fibre tessili artificiali ottenute dalla cellulosa attraverso varî sistemi di preparazione, nei quali la cellulosa...
cuprammoniacale
(o cuproammoniacale) agg. [comp. di cupro- e ammoniacale]. – In chimica, del cuprammonio, che contiene lo ione cuprammonio: raion c. (o raion al cuprammonio), il raion prodotto con il processo al cuprammonio.