PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] Taranto e Giovanni Vincenzo de Caro, causa di Arcangelo Raimondo contro Scipione Acuto). Durante la sua attività collazionò ( Torino 1866, pp. 29, 31; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma: VII, 1923, pp. 238, 490; VIII, 1924, pp. 107, 325-326, 625 ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] chiaro ordinamento sistematico. P, divisa, rispettando lo schema di Raimondo da Peñafort, in otto libri: I. De divinis preceptis De penitentia et unctione extrema. VI. De ordinis sacramento. VII. De censura ecclesiastica. VIII. De matrimonio. L'opera ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] sappiamo. Quasi certamente attendeva alla stesura della Romana veritas contra haereticos, qui pubblicata nel 1658.
Dedicata ad Alessandro VII e presentata nella epistola al lettore come "curiosa e necessaria", l'opera, divisa in tre parti, narra la ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] , guardiano del medesimo convento: il vescovo di Padova Raimondo concesse il titolo a D., dandogli così licenza di II, p. 128, n. 1439; Bullarium franciscanum, a cura di C. Eubel, VII, Romae 1904, p. 213, n. 569; A. Segre, I dispacci di Cristoforo ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] di lì a poco la determinazione con cui il suo stesso protettore Mai, inviato da Carlo V presso il papa Clemente VII, affrontò le trattative dopo il sacco di Roma.
Che anche il F. venisse influenzato da questa corrente di pensiero emerge dalla ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] frate dell'Ordine domenicano che il maestro generale Raimondo da Capua gli aveva concesso di tenere con sé .... I, Venetiis 1717, col. 1457; III, ibid. 1718, col. 256; VII, ibid. 1721, col. 730; G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] la vita santa, tanto di G. quanto di Raimondo, sia stata scritta subito dopo la loro morte , ibid., LXIII (1944), pp. 127-133; L. Samarati, Gualtero, santo, in Bibliotheca sanctorum, VII, Roma 1966, coll. 421-423; A. Caretta, La vita di s. G. da L., ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] . era ancora a Bologna, come ci mostra una bolla di Innocenzo VII, che gli ordinava di insediare il rettore della provincia servita della Romagna commissario nel processo per la canonizzazione del beato Raimondo Lull. In tale qualità, si espresse a ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] mancarono di essere dibattute: scomuniche dei baroni inglesi sollevatisi contro il re crociato Giovanni Senzaterra e di Raimondo IV, conte di Tolosa, ecc. Esse finirono con l'avere un rilievo sproporzionato. Ciononostante le settantuno costituzioni ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] lontano da Nicomedia i Lombardi si unirono ai Francesi guidati da Raimondo di Saint-Gilles conte di Tolosa e insieme con essi Flamma, a cura di A. Ceruti, in Miscell. di storia ital., VII (1869), pp. 632 s.; Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, ...
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