CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] introdusse segretamente in città, abboccandosi con Raimondo Boyl, fedele dell'Aragonese. Compiuta Riccio, Alcuni fattidi Alfonso d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), pp. 8, 237, 255; T. Persico, Diomede Carafa, Napoli 1899, ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] comprendente Thomas, Moutet, Cachin per la Francia, Henderson per l'Inghilterra, Vandervelde per il Belgio, Raimondo, Lerda, e il C. per l'Italia. Di questa missione vi sono accenni negli articoli che C. pubblicava per il Mondo, di cui in quegli anni ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] di abati, canonici e rappresentanti dei poteri secolari. Non vi partecipò nessun greco, benché invitato, oltre al patriarca dei Maroniti sollevatisi contro il re crociato Giovanni Senzaterra e di Raimondo IV, conte di Tolosa, ecc. Esse finirono ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] Castel Sant'Angelo. Il giorno seguente (1°giugno) vi fu decapitato come traditore e "indi sepolto nel Campo cardinale. Delle figlie, Caterina (morta prima del 1493) sposò Raimondo Caetani di Maenza. Si conoscono anche due figli illegittimi dei Conti ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] negli sponsali della magnifica donzella Giulia Mauruzi col magnifico Cavaliere Raimondo Attendolo, Tolentino 1887, pp. 11 e 14 n. visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1955. pp. 363-370; Id., La Repubblica di S. ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] una legazione inviata da Urbano VI, composta dal cardinale Nicola Caracciolo, Raimondo delle Vigne da Capua, 91; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, IV, Venezia 1834, p. 609; VI, ibid. 1853, p. 71; F. C. Hodgson, Venice in the thirteenth and ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] . sposò tra la fine del 1304 e l'inizio del 1305 Raimondo de Cabanni, un ex schiavo moro, il quale, sempre secondo fu accusata, non è possibile stabilire. Il pontefice Clemente VI la ritenne responsabile della grave rottura prodottasi tra Giovanna e ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] recuperata dagli Aragonesi, non gli fu riconsegnata; il principe Federico vi inviò, nel marzo 1485, 500 guastatori perché fosse smantellata. Il Conversano, acquistò Nardò e il figlio superstite, Raimondo, recuperò alcuni feudi, confermati nel 1507 da ...
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CAMINO, Tolberto da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VI) e di una nobildonna di cui ignoriamo il casato, Beatrice di Bonaparte, nacque nel febbraio del 1263 dal ramo "di sotto" dell'antica e potente [...] - siano stati ben presto composti. Nel settembre del 1293 si giunse ad un ulteriore chiarimento. Il patriarca di Aquileia, Raimondo Della Torre, si accordò con il C. e con suo fratello per la costituzione di un tribunale arbitrale, che accertasse ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] (una revisione dei conti del maestro portolano Raimondo Campredon avvenuta in data imprecisata è segnalata in "Nobiltà civica" in Catania nel secolo XV, in Boll. stor. catanese, VI (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona ...
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