ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] Barcellona, nel 1193. Da questa unione era nato Raimondo Berengario V, conte di Provenza, una delle cui figlie la bienheureuse comtesse Dauphine, Paris 1662; L. Wadding, Annales minorum, Romae 1635, VI, pp. 278-290, 336 s.; VII, pp. 13-21; VIII, pp. ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] 'aiuto, piuttosto che dai frati predicatori o dalla cittadinanza, sembra arrivare da Alessandro VI per mezzo dei legati pontifici: prima Giovanni Borgia, quindi Raimondo Perauld divennero devoti della G., impegnandosi a ottenere in suo favore diverse ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] ostaggio in Aragona, insieme con i fratelli minori Roberto e Raimondo Berengario, al posto di suo padre, fatto prigioniero al largo di L. l'erede al trono, ma una volta liberato vi rinunciò nel gennaio-febbraio 1296 in favore di Roberto, terzogenito ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] al vicario della provincia veneta dell'Osseranza, Francesco Raimondo, dal convento di S. Apollonio fuori Brescia. 1501; nel 1500 fu chiamato a Roma dal papa Alessandro VI che lo nominò commissario apostolico per il territorio italiano in occasione ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] due suoi maestri della Sapienza, Benedetto Stay e Raimondo Cunich. Perfezionò la conoscenza della lingua greca e 1837), e di G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, VI, p.218. Ancor meno rilevante la commemorazione tenuta da C. ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] B. compì il viaggio in compagnia del conte di Barcellona Raimondo Berengario III con il quale si incontrò a Pisa ( in Spagna: J. Villanueva, Viage literario a las iglesias de España, Valencia 1821, VI, pp. 333 s. n. 43; VIII, pp. 289 s., doc. XXXIII ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] a cardinale. Il necrologio della cattedrale di Parigi annota che egli vi era canonico e aveva donato a Notre-Dame una croce d'oro Francia meridionale; si occupò dei conflitto tra il conte Raimondo di Tolosa, che aveva dovuto accettare una grave ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] di novembre 1139 G. era nuovamente a Roma. Vi si trovava sicuramente nel 1141 come partecipante a una G. tenne un sinodo a Gerona nel corso del quale il conte Raimondo Berengario IV di Barcellona donò ai templari la quinta parte del territorio ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ; e S. Lorenzo in Lucina, ms. 146, ff. 325-362; Ibid., Bibl. Angelica, ms. 1628, n. 4; Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. It. VI. 313). Al di là delle accuse moralistiche al re e alla corte, la relazione del C. centra la sua attenzione su due problemi ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] al convento di Forano (custodia di Ancona) nell'Appennino marchigiano, vi conobbe il beato Pietro da Treia e si legò a lui Ordine, Giovanni Minio di Morrovalle designato a sostituire il deposto Raimondo "Gaufridi" (29 ott. 1295), ebbero appunto C. ed ...
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