CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] sottratta alla tutela del gran giustiziere da Guglielmo Raimondo Moncada, conte di Augusta, non senza l 1969, pp. 60, 63 ss.; S. Fodale, La politica napol. di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 209 s., 225; R. Solarino, La contea di Modica ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] 1385, delle prime truppe angioine al comando di Raimondo del Balzo Orsini, indussero naturalmente C. a riprendere 105 ss.; W. St. C. Baddeley, Charles III of Naples and Urban VI, London 1894; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, Paris ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] I,Firenze 1922, pp. 132, 137, 222; P. Paschini, Raimondo della Torre patriarca d'Aquileia, in Mem. stor. forogiuliesi, XVIII( Cognasso, Istituz. comunali e signorili diMilano sotto i Visconti, ibid., VI,ibid. 1955, pp. 467, 526; E. Cattaneo, Istituz. ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] Svezia nella guerra del Nord. L'incarico fu dato a Raimondo Montecuccoli. Tuttavia, dopo la morte di Ferdinando III (2 1977-81, V, pp. 265, 366, 391, 400, 412, 422, 433, 442, 449; VI, pp. 330, 345, 364, 447; VII, pp. 119, 135, 183, 221, 294, 381 ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] , Stefano prete di S. Ciriaco alle Terme e Raimondo diacono di S. Maria Nova) e fin dall' Venezia 1960, pp. 195 (V, n. 212), 199 (V, n. 258), 230 (VI, n. 113); Venetiarum historia vulgo Petro Iustiniano Iustiniani filio adiudicata, a cura di R. Cessi- ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] qualsiasi accenno alla missione svolta da C. a Barcellona presso Raimondo Berengario nel 1127, anno in cui rivestì per la terza autorevoli cittadini genovesi capeggiati da Caffaro.
Questa volta vi fu un vero e proprio scontro di posizione, nascosto ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] parte di questo nella primavera la cattura di Raimondo e Roberto Orsini e di Pietro Lalle Camponeschi, (1960), p. 227; G. Vitale, Le rivolte di G. C. …, ibid., V-VI (1968), pp. 7-73; T. De Marinis, La biblioteca napoletana..., Supplemento, I, Verona ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] sorelle minori di C. che poi nel 1211 avrebbe sposato il conte Raimondo di Tolosa, ma dopo il ritorno di C. dall'Ungheria, Innocenzo in cui riposavano le spoglie di Ruggero II, di Enrico VI e di sua moglie Costanza. Con gesto di particolare rispetto ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] la sua compagnia, quando lo chiamava a Roma il nuovo papa Urbano VI a difesa contro Roberto di Ginevra, già legato per le Romagne e , nella spedizione contro Taranto, tenuto dalla vedova di Raimondo del Balzo, Maria d'Enghien. E rimaneva presso ...
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Stato dell’Europa meridionale.
Fino all’11° sec. la storia delle popolazioni dell’odierno P. si confonde con quella generale della Penisola Iberica. Nell’11° sec. la riconquista cristiana avvenne a opera [...] aveva sposato la figlia Teresa. Enrico avrebbe dovuto rimanere in sottordine a Raimondo di Borgogna, marito di Urraca, erede al trono di León. Ma, morto Alfonso VI e scoppiata la guerra civile nel regno di León, consolidò la propria indipendenza ...
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