CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] . 85; F. Colonna di Stigliano, La Cappella Sansevero e D. Raimondo di Sangro, in Napoli nobibilissima, IV (1875), pp. 36, 120 pp. 203-212; A. Riccoboni, Sculture ined. di A. C., ibid., VI (1952), pp. 151-161; G. Alparone, Note sul Cristo velato della ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] la sigla T. & V.
Destinati alla televisione, vi portarono una comicità rapida e ben rodata sui toni della introduzione di C.G. Fava, Roma 1978; Un, due, tre. U. T. e Raimondo Vianello, a cura di R. Buffagni, Milano 2001; U. T. regista, a cura di ...
Leggi Tutto
CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] e S. Fabiani partecipò, con il fratello Raimondo, ai combattimenti della Turrina e delle Grazie. La [1907], p. 85); A. Frangipane, Intorno al quadro del "Primo Ottobre", in Brutium, VI(1927), n. s, p. 11; Id., Come il pittore C. conobbe G. Verdi, ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] (Belli Barsali, 1970), le più tarde tele con S. Raimondo di Peñafort (Lucca, S. Romano) e la Trinità con casa un’«accademia del nudo» nel 1652, l’anno in cui egli vi fu ammesso; vi si disegnava «dai gessi, dal nudo, e copiando buone pitture» ( ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] in Russia fin dal 1780 e chiese allora al papa Pio VI se i gesuiti in Russia fossero da considerare «veri gesuiti». Il in Aragona e in particolare al canale fluviale che suo fratello Raimondo aveva promosso.
Ma questo più largo orizzonte non fu di ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] sottratta alla tutela del gran giustiziere da Guglielmo Raimondo Moncada, conte di Augusta, non senza l 1969, pp. 60, 63 ss.; S. Fodale, La politica napol. di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 209 s., 225; R. Solarino, La contea di Modica ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] 1385, delle prime truppe angioine al comando di Raimondo del Balzo Orsini, indussero naturalmente C. a riprendere 105 ss.; W. St. C. Baddeley, Charles III of Naples and Urban VI, London 1894; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, Paris ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] I,Firenze 1922, pp. 132, 137, 222; P. Paschini, Raimondo della Torre patriarca d'Aquileia, in Mem. stor. forogiuliesi, XVIII( Cognasso, Istituz. comunali e signorili diMilano sotto i Visconti, ibid., VI,ibid. 1955, pp. 467, 526; E. Cattaneo, Istituz. ...
Leggi Tutto
CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] Napoli 1891, ad vocem;F. Colonna di Stigliano, La capp. Sansevero e Raimondo di Sangro, in Napoli nobilissima, s. 1, IV (1895), p. p. 162; A. Michel, Histoire de l'art..., a cura di A. Pératé, VI, Paris 1921-22, pp. 113 s.; S. Scotti, La chiesa di S. ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] seguente, occupate nel gennaio dai Francesi le Marche, espulso da Roma nel febbraio Pio VI, l'A. si rifugiò in Sicilia. Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si trovò a capo della famiglia e di un cospicuo patrimonio.
Con ...
Leggi Tutto