PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] tra il 1372 e il 1373 (meno verosimilmente, 1371). Vi fu probabilmente un periodo nel quale Pagliaresi rimase incerto sulla la Repubblica perché non partecipasse alla lega antipapale; con Raimondo da Capua, generale dei domenicani, fu poi ad Avignone ...
Leggi Tutto
AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] delle truppe in Abruzzo; sostituito il 23 marzo da Raimondo de Bry, fu mandato a Viterbo come capitano nello , ibid. 1952, pp. 8 e 197; V, ibid. 1953, pp. 129, 139, 184 e 200; VI, ibid. 1954, pp. 25 e 76; VII, ibid. 1955, pp. 117, 251, 268-270; P. ...
Leggi Tutto
FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] in cui si formarono gli argentieri Vincenzo Stefani, Raimondo Tadini e Adolfo Pieroni. A parte una 1890, in Riv. ital. di numismatica, V (1892), pp. 220 s., 226, tav. V; VI (1893), pp. 488 s. (per Adolfo); P. Campetti, N. F. orafo, in La Rassegna ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] sei mesi dopo, il 3 genn. 1388, egli era assegnato da fra, Raimondo al convento ferrarese di S. Domenico. Alla fine del sec. XIV o ai Servorum Sanctae Mariae, a cura di A. Morin e P. Soulier, VI, fasc. 2, Bruxelles 1903-1904, p. 167; G. Mazzatinti-A ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] fosse riparato quel conte Girolamo Della Torre che avrebbe suggerito a Carlo VI l'aggravio -, il D. non s'accontentò d'alzare i Parma, canonico a Passavia - e vicario di quel vescovo (Raimondo Ferdinando Rabatta suo zio materno) - che morì nel 1768, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] , XXIII, Paris 1876, pp. 106-124.
Un breve frammento, riferentesi alla vita di s. Raimondo di Peñafort, è stato inoltre pubblicato nei Monumenta Ordinis Fratrum praedic. historica, VI, 1, Romae-Stuttgardiae, 1898, pp. 5-7, da F. Balme - C. Paban - J ...
Leggi Tutto
CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] che fu arcivesovo di Cagliari e Guglielmo Raimondo che ereditò il patrimonio familiare, costituito dalle 488, 505, 514 s.; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, Zaragoza 1668-71, l. VI, Capp. 49, 54; 1. VII. Capp. 23, 52, 58; l. VIII, capp. 2, 16 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] ; nel febbraio del 1324,poi, a fianco di Raimondo di Cardona, subì la dura sconfitta di Vaprio. , 16 s.; C. Poggiali, Memorie storiche di Piacenza, Piacenza 1930, VI, pp. 43, 47 s.; Italienische Analekten zur Reichsgeschichte des 14 Jahrhunderts ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] restituito l'iniziativa al S. Collegio.
Alla fine di febbraio Urbano VI diffuse il testo della confessione resa da G. e dagli altri il castello di Nocera, grazie all'intervento armato di Raimondo Del Balzo Orsini e di Tommaso Sanseverino, che, con ...
Leggi Tutto
BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] , che, acquistato nel 1220 il castello di Toppo, vi si stabilirono assumendone il nome.
La prima notizia sicura su , Parenzo 1903, p. 153; M. A. Nicoletti, Il patriarcato d'Aquileia sotto Raimondo della Torre, Udine 1910, pp. 51, 56, 64, 106, 118; M. ...
Leggi Tutto