BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] dell'Illustriss. Sig. di Vineggia, Venezia, G. Scotto, 1565. Vi si legge inoltre che "per esser homai il mondo... restato privo d , D. Grisonio, C. Merulo, G. P. da Palestrina, V. Raimondo, G. Renaldi, C. Schietti e G. Zarlino.
Fonti e Bibl.: E ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] -R. L. Reynolds, ibid., V, ibid. 1939, p. 234; Lanfranco (1202-1226), a cura di H. G. Krueger-R. L. Reynolds, ibid., VI, ibid. 1951, pp. 191, 223, 278, 324, 328, 339, 355; Documenti inediti sui trafficicommerciali tra la Liguria e la Sardegna nel sec ...
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DOSI, Marc'Aurelio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 5 genn. 1676, da Giacomo Antonio e Laura Colombi.
Collaboratore di D. Cervini, architetto e scenografo, ne condivise forse la formazione [...] 1953).
A Piacenza il D. progettò la chiesa di S. Raimondo, della quale si conserva (Archivio di Stato di Parma (Mappe 152 s.; P. Bozzini, Elenco di artisti piacentini, in Strenna piacentina, VI (1880), p. 130; L. Mensi, Diz. biogr. piacentino, ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] di permuta fondiaria insieme con i fratelli Napoleone detto Napo e Raimondo. L'anno seguente (1262) fu di nuovo podestà di . Infine, per evitare che si verificassero nuovi disordini, vi fece costruire un castello chiamato "La turricella" e inviò ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] L'Accad. della Fucina di Messina (1639-1678), Catania 1903, p. 238; L. Nicotra, Un filosofo messinese del Seicento, in Riv. rosminiana, VI (1911), pp. 90-94; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Bologna 1929, III, p. 67; P. B. Gams, Series ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] quali tutta la nazione si potesse spiritualmente alimentare, Raimondo gli inviò proprio quei frati che aveva appena del francescanesimo tra Occidente e Oriente nel secolo XIII. Atti del VI Convegno internazionale… 1978, Assisi 1979, pp. 279, 281; ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] Giorgio, guardiano del medesimo convento: il vescovo di Padova Raimondo concesse il titolo a D., dandogli così licenza di bolognese, edita dall'Ehrle, poiché il nome di D. vi compare senza alcuna indicazione di data.
Negli anni successivi continuò ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] recenti, come nelle voci della Enciclopedia italiana "Bassiano" (VI, p. 344), dove, con evidente scambio con B., fin. (c. 16. X. III. 26), Venetiis 1588, f. 107 v; Raimondo di Pennafort, Summa, Lib. II, tit. I de homicidio, § 11, Veronae 1744 ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] Carlo con il suo matrimonio con la figlia del conte Raimondo Berengario V di Provenza), come viene attestato dai trattati Corradino, non era più riuscito a sottomettere completamente.
Il B. vi agì con fermezza, per non dire con durezza, senza esitare ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] dei suoi mercenari. La missione ebbe fortuna e notevole vi dovette essere il contributo del B., già servitore del aveva nominato il B. siniscalco di questa provincia, revocando Raimondo d'Agoult, vecchio gentiluomo di origine provenzale, e ...
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