DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] I,Firenze 1922, pp. 132, 137, 222; P. Paschini, Raimondo della Torre patriarca d'Aquileia, in Mem. stor. forogiuliesi, XVIII( Cognasso, Istituz. comunali e signorili diMilano sotto i Visconti, ibid., VI,ibid. 1955, pp. 467, 526; E. Cattaneo, Istituz. ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] Napoli 1891, ad vocem;F. Colonna di Stigliano, La capp. Sansevero e Raimondo di Sangro, in Napoli nobilissima, s. 1, IV (1895), p. p. 162; A. Michel, Histoire de l'art..., a cura di A. Pératé, VI, Paris 1921-22, pp. 113 s.; S. Scotti, La chiesa di S. ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] seguente, occupate nel gennaio dai Francesi le Marche, espulso da Roma nel febbraio Pio VI, l'A. si rifugiò in Sicilia. Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si trovò a capo della famiglia e di un cospicuo patrimonio.
Con ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] voluta al posto di quella primitiva dal principe Raimondo di Sangro, un gentiluomo colto ed estroso, pil. V, n. XII: P. Napoli Signorelli, Regno di Ferdinando IV, cap. VI (la breve nota sul C. pittore è stata pubblicata in Gli artisti napol. della ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] Svezia nella guerra del Nord. L'incarico fu dato a Raimondo Montecuccoli. Tuttavia, dopo la morte di Ferdinando III (2 1977-81, V, pp. 265, 366, 391, 400, 412, 422, 433, 442, 449; VI, pp. 330, 345, 364, 447; VII, pp. 119, 135, 183, 221, 294, 381 ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] , Stefano prete di S. Ciriaco alle Terme e Raimondo diacono di S. Maria Nova) e fin dall' Venezia 1960, pp. 195 (V, n. 212), 199 (V, n. 258), 230 (VI, n. 113); Venetiarum historia vulgo Petro Iustiniano Iustiniani filio adiudicata, a cura di R. Cessi- ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] qualsiasi accenno alla missione svolta da C. a Barcellona presso Raimondo Berengario nel 1127, anno in cui rivestì per la terza autorevoli cittadini genovesi capeggiati da Caffaro.
Questa volta vi fu un vero e proprio scontro di posizione, nascosto ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] l'addestramento a Casalmaggiore, in territorio cremonese, e Ferrante vi condusse L. per iniziarlo alla vita militare. Sul finire della corte; in particolare, approfondì la teologia naturale di Raimondo Lullo. Il 29 marzo 1583 fu scelto per tenere un ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] parte di questo nella primavera la cattura di Raimondo e Roberto Orsini e di Pietro Lalle Camponeschi, (1960), p. 227; G. Vitale, Le rivolte di G. C. …, ibid., V-VI (1968), pp. 7-73; T. De Marinis, La biblioteca napoletana..., Supplemento, I, Verona ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] sorelle minori di C. che poi nel 1211 avrebbe sposato il conte Raimondo di Tolosa, ma dopo il ritorno di C. dall'Ungheria, Innocenzo in cui riposavano le spoglie di Ruggero II, di Enrico VI e di sua moglie Costanza. Con gesto di particolare rispetto ...
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