GAMBARA, Alberto (Alberto da Gambara)
Cinzia Bonetti
, Alberto (Alberto da Gambara). - Nobile bresciano, figlio di Alghisio (stando a un documento edito in Zaccaria, pp. 143 s.), nacque intorno al terzo [...] , fu invitato anche il vescovo di Brescia, Raimondo, il quale non volle parteciparvi e fu pertanto 296-298, 307 S.; V, ibid., 1858, pp. 159-164, 194, 229, 240, 271; VI, ibid., 1861, pp. 19,34 s.; A. Bosisia, Il Comune, in Storia di Brescia, I, ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] a somministrar loro 18 fiorini per lancia. Dietro consiglio di Raimondo, condusse gli uomini in Puglia, ad Andria. Di qui, secondametà del sec. XIV, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), pp. 314-29 (con indicaz. di ulter. fonti); M. Camera ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] Contemporaneamente, aveva seguito gli studi musicali con Raimondo Boucheron (armonia e contrappunto) e Giovanni Ferrari Il 28 novembre 1861: «La miseria, vedi, ha fatto sì che vi sono molti individui artisti che si vanno privando di cose assai rare ed ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] un quadro della storia di Terrasanta, fino ai crociati; e vi si esaminano le cause che la fecero cadere nelle mani dei dei luoghi da conquistare e proteggere. Anche altri, come Raimondo Lullo o Pierre Dubois, si dedicheranno alla stesura di ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] che l'opera sia solo della fine di tale anno, poiché vi si fa menzione delle Clementinae pubblicate il 25 ott. 13 17; chiaro ordinamento sistematico. P, divisa, rispettando lo schema di Raimondo da Peñafort, in otto libri: I. De divinis preceptis ...
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SFORZA, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Caprarola il 14 agosto 1651 da Paolo II, marchese di Proceno, e da Olimpia Cesi.
Il padre aveva intrapreso la carriera militare, raggiungendo il grado [...] prima l’imperatore Leopoldo I, poi il generale Raimondo Montecuccoli. Si unì effettivamente alle armate imperiali (che redatto nel 1713 (dopo la sua morte) ne menziona 149.
Vi erano compresi quadri di Angiolo Bronzino, di Giorgio Vasari, di Francesco ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] 6 marzo 1346 furono denunciati sotto tortura dal siniscalco Raimondo da Catania, e che, arrestato, riuscisse a che verso la fine si accenna, come a persona vivente, a Filippo VI di Valois, che regnò fino al 1350, la composizione cadrebbe non oltre ...
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VERRUA, Filiberto Amedeo Scaglia
Andrea Pennini
di. – Nacque attorno al 1610 dal conte Augusto Manfredo (1587-1637), cavaliere dell’Ordine della Santissima Annunziata, e da Margherita Biandrate di San [...] la corte di Parigi guidata dal cardinale Giulio Raimondo Mazzarino e Verrua, causati dai trascorsi filospagnoli pp. 46-80, 358 s.; E. Ricotti, Storia della Monarchia piemontese, VI, Firenze 1869, pp. 11-93; D. Carutti, Storia della diplomazia della ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] seconda edizione della Grammatica limosina di Raimondo Vidale (Paris 1858).
Nominato il ), pp. 233-254; G. Bertoni, Commemorazione di G. G., ibid., s. 5, VI (1910), pp. 1-37; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, XVI ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] dell'Illustriss. Sig. di Vineggia, Venezia, G. Scotto, 1565. Vi si legge inoltre che "per esser homai il mondo... restato privo d , D. Grisonio, C. Merulo, G. P. da Palestrina, V. Raimondo, G. Renaldi, C. Schietti e G. Zarlino.
Fonti e Bibl.: E ...
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