Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] 70).
Molti italiani andarono all’estero per rifugiarvisi, o perché vi erano invitati, i più in Francia. Oltre a ➔ Leonardo da se fu ancora un italiano, Jules Mazarin (Giulio Raimondo Mazarino), ad assicurare alla Francia, come reggente per Luigi ...
Leggi Tutto
Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] il n. 3 è stato ancora edito con traduz. latina di Raimondo Martin (sec. XIII), a c. di M. Asín Palacios, Wolfson, Plan of a Corpus Commentariorum A. in Aristotelem, in " Speculum " VI (1931) 412-427; L. Gauthier, Ibn Rochd, Parigi 1948; M. Alonso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] interessamento di quel Gabriel Naudé, bibliotecario di Giulio Raimondo Mazzarino e libertino erudito, che molto si per se medesimo è causa delle più grandi calamità (Proxeneta, cit., VI, p. 368a). La stessa societas, l’insieme delle relazioni di cui ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] a battaglia campale, "facendo conoscere quanto poca speranza vi fusse di vincere un nemico tanto numeroso e così 71, 73, 75, 78, 80, 83, 94 s., 123, 133; C. Campori, Raimondo Montecuccoli..., Firenze 1876, pp. 281 s., 293, 294 n. 1, 348, 385, 397, ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] nove ore tra il generale francese Clausel e il balivo Raimondo di San Germano, sconfessò la protesta del 7 dicembre, al 1861, II, Torino 1878, part. capp. X ss.; III, ibid. 1879, capp. VI-VIII e docc. pp. 612-80; IV, ibid. 1885, p. 461; P. Vaira, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] ’agostiniano trecentesco Gerardo da Siena, il fondamentale canonista Raimondo di Peñafort, la francescana Summa Astesana composta nei gruppi dal diverso significato e dalla diversa competenza. Vi saranno, dunque, cittadini affidabili in grado di ...
Leggi Tutto
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] l’Asia minore, Alessandria d’Egitto, nel periodo che va dal vi al ii secolo a.C., che la matematica trova una prima di procedere (→ logica). In questo quadro emerge la figura di Raimondo Lullo di Maiorca (1235-1315), che, intento a conquistare i ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] e il conte Giambattista Baglioni, più tardi con il marchese Raimondo Bonaccorsi di Macerata, e di qui l’esplodere della fama matters concerning his early career, in Register of the Spencer Museum of art, VI (1987), 4, pp. 64-80; A. Braca, in Angelo e ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] marzo 1428, dove ricercarono e trascrissero insieme opere di Raimondo Lullo. A Eimerico, che si trasferì poi a . 95-126; 1961-64, ibid., III (1963), pp. 223-37; 1964-67, ibid., VI (1967), pp. 178-202; 1967-73, ibid., X (1973), pp. 207-234; 1972- ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Bianca la scelta di Giacomo cadde sul suo quintogenito Raimondo Berengario, conte di Prades. I due matrimoni furono II d'Anjou, Paris 1891, pp. 192, 284; G. Guerrieri, Gualtieri VI diBrienne, duca d'Atene econte di Lecce, Napoli 1896, pp. 23 ss.; ...
Leggi Tutto