BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] presero parte Elia del Medigo, Abramo Farissol e Guglielmo Raimondo da Moncada (M. Ficini Opera, Basileae 1576, fra' Domenico Buonvicini e fra' Silvestro Maruffi); A. DellaTorre, Storia della Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 23 29 ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] breve tratto di cortina con la base di una delletorri e accessi a vani interni interrati.Funzioni di presidio reale nell'area del castello, ceduta ai T. nel 1149 da Raimondo Berengario IV durante l'assedio di Lérida. Sono poi documentati soggiorni ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] braccio destro conseguente a tale esperienza, Antonio Giuseppe DellaTorre di Rezzonico, De supposititiis militaribus stipendiis Benedicti Odescalchi…, Stefano Agostini, Flaminio Taja decano della Rota, Raimondo Capizucchi maestro del Sacro Palazzo, ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , Firenze 1878, II, pp. 516-517, e il DellaTorre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, p. 254, n della Palude, Innocenzo V, Vincenzo di Beauvais, Bonaventura, Alessandro di Hales, Niccolò da Lyra, Bartolomeo da Brescia, Raimondo ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] Maddalena Grimaldi -, Pietra. Le fonti pero ne ricordano altri due: Raimondo e Ludovico (cfr. Puncuh, Un soggiorno..., p. 96). ad integrazione di quanto era stato disposto dall'arcivescovo A. DellaTorre nel 1375.
Il F. morì a Genova il 24 nov. ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] San Vittore. Nel 1319 un fratello del C., Raimondo, che risiedeva ad Avignone pur essendo abate del della Chiesa teatina, e responsabile, inoltre, dell'uccisione di numerosi tra laici e chierici fedeli vassalli della stessa Chiesa. Al DellaTorre ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con cui residenza pontificia, costruendo nei pressi della basilica di S. Pietro un palazzo e una torre e comprando dei vigneti.
I. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ). Benedetto ricorderà, più tardi, di esser stato assediato allora nella torre di Londra e liberato dal futuro Edoardo I. Da quel tempo di Raimondo Lullo, che nel 1296 venne a presentargli la sua idea di risolvere pacificamente la questione della ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] fondamentali (Gil, 1985): quello raimondiano (1130-1187), che oltrepassa il 1152, anno di morte dell'arcivescovo, e quello alfonsino ( alla seconda metà del secolo, di Rebolledo de la Torre (1186), Jaramillo de la Fuente (Burgos) e Sotosalbos ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] un'estensione analogica della disciplina del crimen laesae maiestatis.
Di lì a pochi anni Raimondo di Peñafort, nell . anast. 1963).
G. Gonnet, Enchiridion fontium Valdensium, Torre Pellice 1958.
Constitutiones Regni Siciliae. Liber Augustalis, a cura ...
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