GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] effettivo spionaggio -, nell'agosto del 1499, rinchiuso alle Sette Torri, nel castello di Yedi Kule, con gran sconcerto dei dell'esercito, rimanendo alla retroguardia rispetto all'attestarsi a Creazzo d'Alviano, mentre il nemico è, guidato da Raimondo ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] S. Antonio da Padova a Gemona, per il quale il figlio Raimondo realizzò un altare (1888). Nel 1867 costruì il teatro Sociale di come altri per la Loggia per convalescenti e torredell'orologio dell'ospedale Hamidie nel sobborgo di Şilşi (ibid., p ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] per il Raimondo Diocrès conservato al Castello Sforzesco (Bora, 1984) e uno per i certosini, e un angelo dell'arcone centrale 1674], a cura di G. Giubbini, Milano 1965, ad Ind.; C.Torre, Il ritratto di Milano, Milano 1674, ad Ind.; Arch. di Stato di ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di fra' Raimondo. Nel 1928 divenne membro dell'Istituto secolare dei missionari della Regalità di Cristo I cappellani italiani nelle due guerre mondiali, a cura di G. Rochat, Torre Pellice 1995, pp. 251-286; Cattolici e mercato. La grande polemica, ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Conti, infatti, partigiani degli Orsini, occuparono allora Torre Mattia, riaccendendo la miccia fra le due fazioni. fu nominato governatore generale dell'esercito della lega, alle dipendenze del viceré di Napoli Raimondo Cardona, capitano generale. ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] generale delle milizie fiorentine, il 17 luglio di quell'anno affrontò con 60 uomini d'arme, alla Torre di Gonzaga; quando il papa inviò contro la città gli Spagnoli di Raimondo di Cardona riuscirono ancora a resistere con l'aiuto dei Francesi ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] osservatorio, quanto illuminarlo tutto alla calda fiamma della fede" (G. Dalla Torre, I caratteri e la missione del giornale segretario di Stato. Gli successe alla direzione del giornale Raimondo Manzini. Il Tardini lo nominò direttore emerito e il ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Torre del Greco.
Ma fin dall'inizio il C. dovette dedicarsi anche alla scultura.
Sappiamo - e la cosa è prova della affidate della fastosa e bizzarra decorazione della cappella Sansevero voluta al posto di quella primitiva dal principe Raimondo di ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] oltre che dello scavo di un canale di scarico, in testa al quale, in località Mannore, costruì una torre di guardia Aristotele, nato probabilmente intorno al 1420), e l'amante Raimondo Nicolai. Del delitto, compiuto tramite sicari, venne accusato ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del Laterano, ma anche a S. Pietro, dove fece erigere una torre (dei 222 mesi del suo pontificato, ne trascorse circa 160 a della violenza nella lotta contro l'eresia: non sempre riuscì però a intuire i mutevoli giochi politico-militari fra Raimondo ...
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