ORSINIDELBALZO, Raimondo
Kristjan Toomaspoeg
ORSINIDELBALZO (DelBalzoOrsini), Raimondo (Raimondello). – Nacque a Taranto nel 1350-55, secondogenito di Nicola Orsini – condottiero e politico nel [...] feudo della famiglia provenzale dei DelBalzo (de Baux), cui apparteneva sua nonna paterna, Sveva. Il conte RaimondoDelBalzo, fratello di Sveva, che morì nel 1375, per testamento lasciò la contea a Nicola Orsini a condizione che questi la cedesse ...
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DELBALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] mentre il fratello Guglielmo era figlio di altra madre. Né il D. intendeva probabilmente riconoscere i diritti ereditari di RaimondoDelBalzoOrsini, che gli aveva mancato di fedeltà.
Poco dopo il D. morì a Taranto, ancora in giovane età. Grazie al ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] il principato di Taranto a RaimondoDelBalzoOrsini, in caso di morte del B. senza eredi.
Il B. morì poco dopo, nel marzo o nell'aprile del 1399, a Foggia, dato che già l'8 maggio 1399 il DelBalzo fu investito del principato di Taranto.
Membro di ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] delle trame pontificie e soprattutto l'arrivo a Nocera, nel marzo 1385, delle prime truppe angioine al comando di RaimondodelBalzoOrsini, indussero naturalmente C. a riprendere le azioni di guerra, che culminarono il 24 marzo con la cattura ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] re contro i Sanseverino richiamò sulla scena anche il principe di Taranto e conte di Lecce RaimondoDelBalzoOrsini. Occasione del suo ritorno furono i nuovi disordini scoppiati a Roma nell'agosto 1405, che portarono a un conflitto tra Innocenzo VII ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] 1405 mentre Ladislao, che aveva organizzato una spedizione contro RaimondodelBalzoOrsini, era all'assedio di Taranto, fronteggiato dalla vedova del principe, morto improvvisamente nel febbraio, le virtù guerriere di ser Gianni ebbero occasione di ...
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MARGHERITA d'Angio Durazzo, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
MARGHERITA d’Angiò Durazzo, regina di Sicilia. – Figlia ultimogenita di Carlo d’Angiò Durazzo e di Maria d’Angiò, sorella della regina [...] con l’assedio della Curia a Nocera, ma il papa il 7 luglio 1385 fuggì a Genova con l’aiuto di RaimondoDelBalzoOrsini e Tommaso Sanseverino.
Carlo III, nel frattempo (a dispetto della sua rinuncia giurata a Luigi I), aveva deciso di riattivare le ...
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PRIGNANO, Francesco, detto Butillo
Emanuele Catone
PRIGNANO, Francesco, detto Butillo. – Nacque presumibilmente a Napoli da Giovannello − fratello di Bartolomeo, il futuro pontefice Urbano VI − intorno [...] archeologici di Boscoreale, Boscotrecase e Trecase, XIII (2001-2005), pp. 8-12; A. Kiesewetter, Problemi della signoria di RaimondodelBalzoOrsini in Puglia (1386-1406), in Studi sul principato di Taranto in età orsiniana, a cura di G. Carducci - A ...
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MARZANO, Goffredo
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente verso la metà del sec. XIV; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e grande ammiraglio, e fratello di Giacomo, [...] La ritrovata armonia tra Ladislao e il M. è attestata da un privilegio emanato da Ladislao nel 1398 a favore di RaimondoDelBalzoOrsini, nel quale il M. è qualificato come gran camerario.
Il 10 luglio 1399 Ladislao s’impadronì di Napoli e ad agosto ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] 'occasione scomunicato.
L'8 luglio il papa poté lasciare il castello di Nocera, grazie all'intervento armato di RaimondoDelBalzoOrsini e di Tommaso Sanseverino, che, con il sostegno della Repubblica di Genova, consentì a Urbano VI di sottrarsi ...
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