RODA DE ISÁBENA
M.C. Lacarra Ducay
Località della Spagna (Huesca), in Alta Aragona nell'antica contea di Ribagorza, situata su una collina che domina il fiume Isábena.La regione, liberata dal dominio [...] del conte di Barcellona e del principe di Aragona RaimondoBerengario IV (1137-1162) e vi fu trasferita la 315), vescovo di Saragozza esiliato durante le persecuzioni di Diocleziano, i cui resti furono traslati ai tempi del vescovo Arnulfo in questo ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] Berengario, conte di Provenza, a Roma, per ricevere Violante d'Aragona, sposa di Roberto. Ebbe molti . M. Monti, La storia dell'Albania e le sue fonti napoletane, in Studi Albanesi, I(1931), p. 18; B. Croce, Vite di avventure, di fede e di passione, ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] ereditata da Carlo con il suo matrimonio con la figlia del conte RaimondoBerengario V di Provenza), come viene attestato dai trattati che Carlo concluse con le città e i baroni provenziali sottomessi (con Avignone il 10 maggio 1251; con Marsiglia il ...
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Angiò, Beatrice d'
Enzo Petrucci
, Ultima dei tredici figli di Carlo II d'A. e di Maria d'Ungheria, nacque intorno al 1290, con ogni probabilità in Provenza.
Secondo il Minieri Riccio (Studi storici, [...] sposa a Sancio figlio del re di Maiorca (H. Fincke, Acta aragonensia, I 109 n. 74). Sposò nel 1305 il marchese Azzo VIII d'Este; morto per la morte (alla fine del 1305) del principe RaimondoBerengario, fratello di B.; e per il valore dei restanti ...
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BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] . si era recato in Provenza per condurre nel Regno di Sicilia i figli del re.
Il B. tornò in Francia ancora una volta Sicilia e consanguineo di re Carlo. Vendette il 5 genn. 1302 a RaimondoBerengario, figlio di re Carlo II, la sua dote, cioè la terra ...
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Peire d'Alvernhe
Fabrizio Beggiato
Trovatore provenzale, nato in Alvernia e probabilmente di origine borghese. La sua attività poetica è documentata dal 1157 al 1170. Fu alla corte di Provenza e in [...] quella di Spagna, fu in rapporto con Raimondo V di Tolosa, RaimondoBerengario IV di Barcellona, Alfonso VII di Castiglia es nics ") con quella dantesca (vv. 10-11 il dolce tempo che riscalda i colli / e che li fa tornar di bianco in verde) che, pur ...
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ANGIÒ, RaimondoBerengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] il 2 maggio 1286, Raimondo coi fratelli rivolse un appello a Edoardo I, re d'Inghilterra, per scritture napoletane del sec. XV, ibid., p. 448; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I d'Angiò dal 2 genn. 1273 al 31dic. 1283, in Arch. stor. ital., 4, V ...
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Beringhieri, Ramondo
Enrico Pispisa
, RaimondoBerengario IV, conte di Provenza. D. lo cita in Pd VI 134 Quattro figlie ebbe, e ciascuna reina, / Ramondo Beringhiere, a proposito di Romeo di Villanova, [...] stati più civili di quel tempo, per le sue doti di mecenate e di cultore della poesia, R. si può porre tra i più grandi sovrani dell'epoca.
Per quanto l'attenzione di D. sia chiaramente incentrata sulla figura di Romeo e sulla sua rettitudine mal ...
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ALASIA (Adelaide, Adelasia, Alaxia)
Anna Maria Patrone
Figlia di Guglielmo il Vecchio del Monferrato, in anno imprecisato andò sposa a Manfredi II di Saluzzo: ne era già consorte nel 1173, come appare [...] Delfino per ottenere aiuto da lui contro RaimondoBerengario di Provenza.
Tale documento è certamente un 1317; Codex Astensis qui de Malabayla communiter nuncupatur, a cura di Q. Sella, I, Roma 1887, pp. 282-283, 286-287; A. Tallone, Regesto dei ...
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dieci (Diece)
Andrea Mariani
Assai più frequente è la forma ‛ diece ', non solo in rima, ma anche all'interno del verso (Commedia) e in prosa (Convivio). Il numerale, unito con passi (If XVII 32, Pg [...] che Romeo di Villanova assegnò sette e cinque per diece a RaimondoBerengario, cioè gli aumentò il patrimonio del venti per cento. In altra (If XXII 13). Le dieci figure di Fiore VIII 4 sono i d. numeri, o meglio le nove cifre, la cui invenzione fu ...
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