GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Roger, elevato al pontificato con il nome di Clemente VI nel maggio 1342, nominò il piccolo Pierre canonico di duca d'Angiò nel settembre 1377, denunciando gli attacchi contro Raimondo Del Balzo, principe d'Orange e cognato di Roberto di Ginevra ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] ad allargare la cerchia delle sue frequentazioni amichevoli a personaggi come Raimondo di Sangro principe di Sansevero e F.P.B. De Felice consapevolezza della natura strutturale degli ostacoli che vi si opponevano. La concentrazione delle terre nelle ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] papa per favorirlo.
Un intervento determinante di Innocenzo X a favore dell'Odescalchi vi fu poco dopo, il 6 marzo 1645, quando il papa gli conferì la Agostini, Flaminio Taja decano della Rota, Raimondo Capizucchi maestro del Sacro Palazzo, l'auditore ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] indirizzate al D. le lett. 207, 232 (in questa cenno al fratello Raimondo Bonifacio), 236, 238, 240, 243-46, scritte da lui al d'Aviano 683, 1967; P. V. B., Spigolature ..., in Pagine friulane, VI (1893), p.7; L. S. von Schivizhoffen, Adel in den ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] febbr. 1455 il G. veniva nominato, insieme con Raimondo Palomar e Pietro de Bisulduno, conservatore della Pace per XXIII (1937), p. 3; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, p. 194 n. 84; E. Pontieri, Dinastia, Regno ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] ebbe successo. Due mesi dopo il tentativo venne ripetuto. In esso si impegnarono personalmente i capi della fazione e il G. vi assunse un ruolo fondamentale. Chiese ad Annibale, che accettò, di fare da padrino al battesimo del figlio; il 24 giugno ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] Agalbursa e il Comune ligure, non sembra che a Genova vi fosse la reale volontà di spodestare il giudice in carica: e il nipote Ugo Ponç, ancora minorenne e sotto la tutela di Raimondo de Turrigia, giunsero a un accordo, stipulato sotto l’egida del ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] [ma Livorno] 1770), a lungo erroneamente attribuita a Raimondo Cocchi.
Le Lettere vedevano la luce dopo la sconfitta di politica per il nuovo Stato.
Fra gli ultimi suoi scritti pubblicati vi fu, nel 1785, l'Elogio di Diacinto Cestoni, naturalista e ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] re Carlo II lo incaricò, insieme con il siniscalco del Piemonte Raimondo di Lecto, di ricevere in donazione da Manfredi IV marchese di Cavaillon, all'epoca cioè in cui suo nipote Philippe vi occupava la sede episcopale. In ambedue i testamenti il C ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] (una revisione dei conti del maestro portolano Raimondo Campredon avvenuta in data imprecisata è segnalata in "Nobiltà civica" in Catania nel secolo XV, in Boll. stor. catanese, VI (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona ...
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