CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] di vicesiniscalco sin dal 1305. Il 26 apr. 1307 re Carlo II lo incaricò, insieme con il siniscalco del Piemonte Raimondo di Lecto, di ricevere in donazione da Manfredi IV marchese di Saluzzo i diritti che quest'ultimo vantava sul Monferrato, in ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] presentate al pubblico nel catalogo, curato per la sola parte delle oreficerie dallo stesso Gnoli.
A Perugia avrebbe incontrato Raimond Van Marle, al quale fu legato poi per un ventennio; e avrebbe trovato consonanza di interessi con alcuni studiosi ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] stato comunque la prima scelta di Bonifacio VIII, che nell’ottobre vi aveva destinato il ministro generale dei francescani Raimond Geoffroy; ma costui non accettò né questa nomina né la successiva alla sede arcivescovile milanese.
La consacrazione, l ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] , rappresentanti l'annata dovuta alla tesoreria del monastero di Aurillac: ne rese 300 il 12 genn. 1349 e il suo parente Raimond de Durfort estinse il debito l'anno seguente, come si apprende dai conti del collettore di Bourges.
Gli inizi in Romagna ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] il primo a rendersi conto della disomogeneità stilistica all’interno dei due gruppi, mentre Pietro Toesca (1912), seguito da Raimond van Marle (1926), comprese che entrambi i pittori lavorarono a entrambi i cicli. A partire da queste indicazioni, la ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , tutti creati dal defunto papa, ed era appoggiato da due suoi nipoti, Bertrand de Got visconte di Lomagne e Raimond Guilhem de Budos. A questo fronte piuttosto compatto si contrapponeva un gruppo italiano, che poteva contare su sette membri, divisi ...
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NICCOLO di Buonaccorso
Victor M. Schmidt
NICCOLÒ di Buonaccorso (Bonaccorso). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, attivo nella seconda metà del XIV secolo, figlio di Buonaccorso [...] pittura senese della seconda metà del Trecento, il profilo della sua produzione si sta definendo sempre meglio. Nel 1924 Raimond Van Marle, integrando le varie attribuzioni di Frederick Mason Perkins, elencò 14 opere, la metà delle quali oggi si ...
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SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de
Fiorella Sricchia Santoro
SALIBA (o Risaliba), Antonello e Pietro de. – Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), entrambi pittori, sono stati due dei tre [...] Maria Formosa a Venezia, già segnalata dal Cavalcaselle insieme alla migliore versione non firmata del Museo civico di Padova (Raimond van Marle nel 1934 ne avrebbe poi indicato il prototipo nella Madonna Wittgenstein di Giovanni Bellini) e al Cristo ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] nel 1756; Karl Joseph divenne canonico (ibid., Verlassenschaftsakten 65/56, doc. 12). Una delle due figlie sposò il controllore reale Raimond; i due ebbero un figlio, Philippus, che prese la tonaca (Kremer, 1956-1957, p. 3). Il fratello di Torri ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] masticati e acidi. Come disse l’anonima Breve nota di quel che si vede in casa del Principe di Sansevero, d. Raimondo di Sangro nella città di Napoli (Napoli 1767, 1967, p. 37), moltissime erano state le scoperte del principe, «alcune delle quali ...
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sansevieria
sansevièria (o sansevèria) s. f. [lat. scient. Sansevieria, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo (1710-1771), cultore di piante esotiche e rare]. – Genere di piante liliacee con una sessantina di specie originarie...
ostacolismo
s. m. Nell’ippica, gare di salto a ostacoli. ◆ Anthony Peter McCoy, ventottenne irlandese della Contea di Antrim, chiede ai 7200 metri e ai 30 ostacoli della pista di Aintree la prima vittoria nella corsa che per gli inglesi vale...