PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] sotto la direzione di Vittorio Gui. In compenso la radio le offrì uno strumento per imporsi, superando i limiti della scena, e , cui seguì senza soste un’attività che proseguì anche nella RAI (costituita nel 1944). In più di un caso, le trasmissioni ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] Nel 1944 entrò nell'Orchestra sinfonica della RAI di Roma (allora Orchestra di Radio Roma, diretta da F. Previtali), , aprendo nuovi orizzonti al flauto, che divenne così uno degli strumenti protagonisti della produzione musicale contemporanea. Il G ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] dirigendo le orchestre delle radio di Berlino e Lipsia, le orchestre sinfoniche della RAI, l’orchestra dell’Accademia comunale di Dumenza (frazione di Runo).
Giuseppe Patanè fu uno dei più stimati concertatori e direttori d’opera del secondo ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] lo studio di fonologia musicale presso la RAI di Milano.
Il M. fu sempre dimensioni, del 1952, è uno dei primi esempi di combinazione tra ; M. Romito, I commenti musicali di B. M.: radio, televisione, teatro, in Nuova Riv. musicale italiana, XXXIV ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] racconto di G. Croce: si tratta di uno dei rari tentativi di lavoro comico popolare di Panna e nella stagione lirica della Radio. In tempi più recenti, l'ouverture & Rossi, stagione sinfonica della Rai di Milano). È significativo inoltre notare ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] e poi come collaudatrice di apparecchi radio alla Ducati di Bologna. Era una Audizioni Rafiofoniche, antesignano della RAI). Risultò prima su diecimila blu dipinto di blu) nel 1958 rappresentò uno spartiacque per la musica leggera italiana: come ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] in luce vincendo due premi: l’uno, bandito nel 1930 dalla Società radiofonico» registrato negli studi della RAI nel 1954, poi eseguito nella s.; G. Pestelli, A Torino (La musica alla radio. Le stagioni pubbliche), in Nuova rivista musicale italiana, ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] il 7 luglio 1983.
Egli fu per circa trent'anni uno dei più popolari rappresentanti della canzone italiana alla guida di luglio 1983; C. Gagliardi, 60 anni di radio, cronistoria dalle origini, 1924-1984, in Storia della RAI, II, Torino 1984, p. 137; G ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] italiana, sulle prime condotto alla fama tramite la radio. La RAI lo assunse nel 1948, anche in forza del Addio addio. Oppure il successo a Canzonissima nel 1966 con Granada, uno dei suoi cavalli di battaglia. O ancora l’ultimo trionfo sanremese ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] di Pasquale e A. Capperucci, uno dei migliori trombettisti romani dell'epoca Balletto albanese, registrato dall'orchestra di Radio Roma l'8 nov. 1976, veda l'Archivio musica e la Discoteca-nastroteca della RAI di Roma; vedi anche G. C. Roncaglia ...
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RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...