FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] strizza l'occhio al Frejus di E. Vittorini (8 maggio 1947), Uno strano caso (su Italo Svevo, 22 dic. 1949), Penisola pentagonale e un'Inchiesta per conto del Terzo Programma della Radio Audizioni Italia (RAI) che ne trasmise in parte i risultati ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] Napolitano ne aveva scritto e diretto uno» (p. 35).
Data al 1944 l’esperienza a Radio Napoli, la stazione installata a direzione di Zubin Mehta. L’opera, trasmessa in diretta dalla RAI in 125 paesi del mondo, si avvalse di un colossale impianto ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] lavorò a Bari e a Napoli presso la radio (EIAR fino al 1944, poi RAI).
Già durante gli anni universitari si era Torino 1965), cui seguirono Il dottor Faustus. Dialogo tra un professore e uno studente, in Terzo programma, 1970, n. 1, pp. 304-323, ...
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RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...