BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] lavorò a Bari e a Napoli presso la radio (EIAR fino al 1944, poi RAI).
Già durante gli anni universitari si era Torino 1965), cui seguirono Il dottor Faustus. Dialogo tra un professore e uno studente, in Terzo programma, 1970, n. 1, pp. 304-323, ...
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TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] contornuali, impostati sull’immagine – e dall’altro nella costruzione di uno schedario in grado di farsi carico di un immane lavoro di la radio e la televisione, 1958 e 1959).
Negli anni Cinquanta affiancò all’attività di regista per la RAI quella ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] pareti di gente commossa, e dal brutto palazzo rosso percorre uno scenario unico al mondo: il Campidoglio michelangiolesco e i Fori intellettuali italiani. Tornabuoni lavorò anche in RAI, sia per la radio sia per la televisione, e partecipò ...
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ORENGO, Nicola
Eleonora Cardinale
ORENGO, Nicola (Nico). – Nacque a Torino il 24 febbraio 1944 dal marchese Vladi (Pier Paolo), scrittore e regista, e da Casimira Incisa di Camerana. Secondogenito, [...] . Abile scopritore di talenti, divenuto in poco tempo uno dei prediletti di Giulio Einaudi, lavorò nella casa editrice 2003). Collaboratore di numerose riviste letterarie, della radio e della Rai per cui scrisse alcune sceneggiature, Orengo fu anche ...
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MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] quest’ultimo che le valse il premio San Genesio, Beatrice in Uno sguardo dal ponte (1958) di Miller, Matilde in Figli d’ di Mauro Bolognini. Radio, televisione e doppiaggio: per la prosa radiofonica nell’EIAR e nella RAI si ricorda il successo ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] in luce vincendo due premi: l’uno, bandito nel 1930 dalla Società radiofonico» registrato negli studi della RAI nel 1954, poi eseguito nella s.; G. Pestelli, A Torino (La musica alla radio. Le stagioni pubbliche), in Nuova rivista musicale italiana, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fado portoghese e rebetiko greco sono generi della popular music radicati nelle tradizioni [...] blues statunitense, il tango argentino e il raï algerino, con i quali c’è un altro saudade, termine con il quale si indica uno stato d’animo di struggimento carico di nelle numerose Casas do fado, alla radio e attraverso i dischi. L’industria ...
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NOSCHESE, Alighiero
Emiliano Morreale
NOSCHESE, Alighiero. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1932, da Alberto e da Camilla Franceschelli.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l’Università di [...] corso di studi, entrò come praticante nel giornale radio diretto da Vittorio Veltroni.
Tuttavia non tardò a manifestarsi compagnia di rivista radiofonica della Rai di Milano. L’anno successivo Caccia al tesoro divenne uno spettacolo di rivista (con ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] Gianni Basso, le sonorità del bebop, uno stile di jazz ancora poco diffuso in L’anno dopo registrò per la RCA (Radio Corporation of America) italiana il disco Soliti ignoti le collaborazioni con la RAI si intensificarono notevolmente, a partire ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] il 7 luglio 1983.
Egli fu per circa trent'anni uno dei più popolari rappresentanti della canzone italiana alla guida di luglio 1983; C. Gagliardi, 60 anni di radio, cronistoria dalle origini, 1924-1984, in Storia della RAI, II, Torino 1984, p. 137; G ...
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RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...