GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] eventi scuotono il mondo dei media fra il 1° dicembre 1989 e l'estate 1990: il cambio della stampa, della TV e della radio ha determinato una forte crescita del numero 200 e i 250 membri, mentre alla Rai lavorano più di 1300 giornalisti. Gli iscritti ...
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PROPRIETA INTELLETTUALE
Marco Ricolfi
Salvo Dell'Arte
PROPRIETÀ INTELLETTUALE. – L’estensione della tutela. Il tramonto dell’esclusiva delle opere dell’ingegno. La tutela nell’ambito dell’innovazione [...] dischi) e la diffusione punto-massa delle radio e delle televisioni.
Questo percorso lungo è M. Coates, S.M. Lewis, Sydney 2007; A.K. Rai, J.H. Reich man, P.F. Uhlir et al., policy, law, and ethics», 2008, 1, pp. 1-36; Y. Benkler, The Lenguin and ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] schemi di gioco, si dovrebbe parlare di 1-1-8, e se consideriamo che il modulo emittenti locali; la rottura del monopolio RAI all'inizio degli anni Ottanta; la media sponsors. Si tratta di emittenti radio e televisive, giornali e aziende Internet ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Radio... Radio... sempre Radio dal 13 al 15 giugno, allestito dalla compagnia di radio , nel 1941. Nel '66 la RAI registra un'edizione con Baseggio, Tofano de giorni. E i sarìa anca massa", in O. Wulten, 1-X-2, p. 93, e più avanti lucidamente: "Ma ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] sindaco Spanio rivolse un appello radio contro i vandalismi (ma la sede della RAI; presidiarono (o 1951, quando però era stata beneficiata dal sistema maggioritario), il P.C.I. 13 (1 in più), il P.S.I. con Unità Popolare 13 (ben 9 in più); ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] polemiche al punto da indurre la Rai a non trasmetterlo, viene distribuito, cinematografia, la radio e la dovere dell’ora presente, «L’Osservatore romano», 19 settembre 1968, p. 1.
99 Cit. in I. Moscati, Pasolini e il teorema del sesso, Milano ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] ’Associazione fonografici italiani (AFI) con la RAI, la cui serata conclusiva si tiene a e spazi dedicati nei mass media – alla radio ovviamente, ma sempre di più anche alla televisione in Enciclopedia della musica Einaudi, 1° vol., Torino 2001.
M. ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] .
5 A. Ferrari, Fra pulpito e video, in Milano e la Rai un incontro mancato?, Milano 2002, pp. 206-207.
6 Pio XI, I documenti del magistero, Torino 2002, p. 220.
55 A. Monticone, Radio, in DSMC, I, 1, p. 309.
56 G. Zizola, Il microfono di Dio. Pio XII ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] , in collaborazione con la RAI) e da ricercatori che mondo, acquistino carattere pubblico mediante il giornale, la radio, il libro, e formino così tradizione e storia 88 fondazioni bancarie [...] sono state pari a 1.092, milioni di euro, di cui il ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] Brunoff, 1920 (ora in Écrits cinématographiques, 1° vol., Le Cinéma et les cinéastes, Rai-Nuova ERI, 1991.
P. Dorfles, Atlante della radio e della televisione 1991, Roma-Torino, Rai-ERI, 1991.
Id., Atlante della radio e della televisione 1992, Rai ...
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RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione di contenuti su internet in sincronizzazione...