COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] C. nel 1949 con i mezzi tecnici della Radiotelevisioneitaliana e con la collaborazione del maestro G. Nataletti. registrazioni musicali originali, a cura dell'Ufficio documentazione e studi Rai per la Prima rete radiofonica, Torino 1977, pp. 244 ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] del teatro: A. Gismondi, La televisione in Italia, Roma 1958; RAI, Dieci anni di televisione in Italia, Roma 1964; F. Chiarenza, Il cavallo morente. Trent’anni di Radiotelevisioneitaliana, Milano 1978; American way of television. Le origini della Tv ...
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NAPOLITANO, Franco Michele
Emiliano Giannetti
– Nacque a Gaeta il 22 gennaio 1887, da Giuseppe e da Adelaide Grasso.
Appena adolescente si fece notare dalla stampa per À toi, ma belle, una danza zingaresca [...] Orchestra Alessandro Scarlatti (assorbita nel 1956 dalla RadiotelevisioneItaliana), dando notevole impulso alla vita musicale di del Carmine maggiore vennero trasmessi regolarmente dall’EIAR (ora RAI), un’esperienza (la prima in Italia) che lo ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] tra radiotelevisione pubblica e radiotelevisione commerciale lo spettacolo politico, Torino: Nuova ERI-Edizioni Rai, 1992).
Ewen, S., PR! A Mulino, 1993.
Menduni, E., Presentazione dell'edizione italiana di Sociologia dei nuovi media (di J. Van ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] con copertura totale (la radiotelevisione olimpica produsse e passò a commentare le gare, permisero alla RAI di interpretare correttamente il proprio mandato di Giorgio Bianchi, una commedia all'italiana con Ugo Tognazzi e Raimondo Vinello affiancati ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] trasparenza della gestione della RAI che avrebbe dovuto, in della conferenza nazionale sulla radiotelevisione che era già stata annunciata attento sulle vicende politiche e istituzionali italiane che egli esercitò prima nelle rubriche de ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] singoli Dolce di giorno / Per una lira (1966) – rifiutato dalla RAI perché la voce di Battisti era stata giudicata non adatta alla messa in onda radiofonica, a Giorgio Fieschi della Radiotelevisione della Svizzera Italiana, il 18 maggio 1979, per ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] mondo dei media discografici e, soprattutto, radiofonici e televisivi (RAI, WDR, NOS ecc.): accanto alla già menzionata attività per con Carlo Piccardi e la Radiotelevisione della Svizzera Italiana, che documentò una parte significativa ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] l’artista), dovette riparare alla Radiotelevisione svizzera di lingua italiana per un triennio, presentando Terzo e nel 1979).
Portobello fu la più popolare trasmissione inventata dalla RAI. Come ha scritto uno dei suoi curatori, Mario Carpitella, « ...
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IRI (App. II, 11, p. 64)
Franco Schepis
Il carattere transitorio attribuito all'IRI nel 1933, all'atto della sua costituzione, aveva come presupposto la possibilità che, sia pure nel corso di un periodo [...] dei trasporti aerei e della radiotelevisione e una cospicua quota dei trasporti mercato, quale si vuole resti l'economia italiana. Lo è sul piano costituzionale, perché ove .
Altre attività: Alitalia; Autostrade; Rai; Italsiel; Pro-Form; SME; SPA ...
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radiotelevisione
radioteleviṡióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e televisione; nel sign. 2, il primo componente è radio1]. – 1. Televisione effettuata usando radioonde come mezzo di trasmissione. 2. L’organizzazione che provvede alla...
RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...