MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, pp. 779 s.; Id., in Opere d'arte restaurate nelle province di Siracusa e Ragusa, I, (1987-88), a cura di G. Barbera, Siracusa 1989, pp. 67-69, scheda n. 18; Id., ibid., II, (1989), a cura di G ...
Leggi Tutto
CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] per mare, oltre che per la scarsezza di commissioni in patria, partì per la Dalmazia. A bordo della nave che lo portava a Ragusa, il C. non aveva attratto su di sé alcun'attenzione, se non per essere deriso. Quando, però, durante lo scalo a Spalato ...
Leggi Tutto
BONINO da Milano
**
Mancano gli estremi biografici di questo scultore operoso in Dalmazia dal 1412, ma che il nome e l'opera dimostrano appartenere alla cerchia dei campionesi e che probabilmente fu [...] 1962), 2, pp. 36-48; si veda inoltre: V. Čorović, Palaća Sandala Hranića u Dubrovniku (Ilpalazzo di Sandalj Hranić a Ragusa), in Narodna Starina, II(1923), 6, pp. 263 s.; P. Kolendić, Šibenska Katedrala... (1430-1441)(La cattedrale di Sebenico), ibid ...
Leggi Tutto
BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] a Napoli e forse anche a Venezia, fino al viaggio in Egitto intrapreso nel 1556, al quale è affidata la sua fama.
Partito da Ragusa il 12 apr. 1556, rimase a lungo bloccato a Corfù in attesa di un'occasione d'imbarco.
Un giorno che, per ingannare il ...
Leggi Tutto
LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] I nuovi mercati generali. La Roma - Ostia-Mare, in La Vita artistica, 4 nov. 1916; O. Gurrieri, La nuova Ragusa e le opere del regime nella provincia, s.l. 1932; Nuovo fabbricato viaggiatori: stazione Venezia. Soluzione dell'architetto ingegnere F. L ...
Leggi Tutto
DE BELLIS, Antonio
Giuseppe De Vito
Non sono stati ancora ritrovati documenti che consentano di definire la data ed il luogo di nascita e di morte di questo pittore attivo prevalentemente a Napoli. [...] di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 945, 984 nota 117, tavole 319-22; G. De Vito, Tracce di pittura napol. del 600a Ragusa, in Ricerche sul 600napol., Milano 1982, pp. 41-47; Id., in Painting in Naples from Caravaggio to Giordano (catal.), London 1982, pp ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] antica e moderna, V [2001], 8, pp. 5-11, e Kiparski…, in corso di stampa). Inoltre, nella vasta documentazione d'archivio a Ragusa finora non è stato trovato il nome del Laurana. Tra i tentativi di rintracciare opere giovanili del L. si può citare la ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] Zara, tornata nel 1409 sotto il dominio veneziano, o in altro importante centro della costa dalmata, come Sebenico o Ragusa. Serra (1931) preferisce Spalato, dove il L. avrebbe potuto conoscere l'architettura tardoantica del palazzo di Diocleziano. È ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Sebenico 1440 circa - ivi 1475). Influenzato dalla scuola veneziana dei Buon e dei Dalle Masegne, interpretò in maniera originale il gotico. A Spalato (1444-48), tra le altre cose, [...] sculture che rivelano il passaggio dai modi gotici a quelli rinascimentali; lavorò anche alla porta di S. Francesco alle Scale, alla porta di S. Agostino (rimasta incompiuta alla sua morte) e a S. Chiara. Fu inoltre a Ragusa, a Pago e a Roma (1470). ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] ’ comprendevano, oltre ai possessi del Levante, anche quelli adriatici. Dalla Dalmazia all’Istria, poi, dopo la perdita di Ragusa, lungo il litorale albanese, Venezia impose in un primo tempo duchi o conti a vita mantenendo istituti amministrativi e ...
Leggi Tutto
ragusano
raguṡano agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Ragusa, città capoluogo di provincia della Sicilia sud-orientale: il territorio r. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Ragusano; formaggio r., o come s. m. ragusano,...
vislino
s. m. [dal croato vižlin]. – Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi diversi: il primo, detto di s. Biagio, presenta al dritto il busto del santo, patrono di Ragusa; il secondo,...