FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] , in Mansio Sanctae Trinitatis (catal.), Palermo 1990, p. 42; P. Nifosì, La chiesa madre di Comiso, in La Provincia di Ragusa, 1992, n. 2, pp. 32, 40; Id., Notizie sull'architetto frate Alberto Maria di S. Giovanni Battista e su altri architetti ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] privati, offrirono ad Alessandro VI un motivo sufficiente a inviare, quale intermediario tra i contendenti, l'arcivescovo di Ragusa Giovanni de Sacchis, il quale impose una tregua e reciproche riparazioni. Ma la tregua non tardò ad essere violata ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] "il deposito delle gioie" del duca di Savoia; chiarire, in merito all'atteggiamento della Repubblica verso Lagosta ribelle a Ragusa, come fosse sgombro dal "minimo pensiero di occupare quel d'altri".
Esecutore zelante, il C. è anche diligente ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] volta di Costantinopoli. Sulla stessa nave, a Pola, s'imbarcarono pure i legati del concilio (Giovanni Stoiković arcivescovo di Ragusa, H. Menger, S. Fréron), anch'essi in cerca di concludere un accordo definitivo con gli Orientali. Ancora una volta ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] , con un colpo di Stato fu deposto e, l’11 ottobre condannato dagli Otto di custodia all’esilio per cinque anni a Ragusa. Ottenuta la remissione della pena da Leone X nel 1513, nel maggio si stabilì a Roma dove godette della protezione del nuovo ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] del testo il 3 giugno 1509). La tomba non accolse mai le spoglie mortali di Soderini che nel 1512 fu mandato in esilio a Ragusa e quindi a Roma, dove morì e fu sepolto nel 1522. Il cenotafio si compone di un alto zoccolo, sul quale poggiano due tozzi ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] il G. fece ritorno alla corte di Roma, lasciando a Bologna un coadiutore, Rinaldo Graziani da Cotignola, arcivescovo di Ragusa. Anche da Roma, peraltro, il G. non mancò di esercitare la sua influenza sulla situazione politica bolognese, come aveva ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] . 50, 30 dicembre); al 1715 un S. Antonio col Bambino (Banco del Salvatore, matr. 604, duc. 15, 17 giugno), un Crocifisso per Ragusa (ibid., matr. 607, duc. 20, 9 maggio) e un S. Francesco di Paola per San Fili (vicino Cosenza: ibid., matr. 607, duc ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] nel 1695 (Montaiglon, 1899; Rotondi, 1987).
In questo difficile contesto si spiega il trasferimento di Passalacqua in Dalmazia, a Ragusa (l’odierna Dubrovnik), dove, tra l’aprile e i primi di luglio 1735, fu impegnato con un «professore consocio ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] dopo soli cinque mesi; dopo avere ancora sostato a Parigi, rientrò in Italia nell'estate 1825 toccando varie città. Fu poi a Ragusa (Dubrovnik), dove si ammalò e rimase due anni ospite di un antico allievo del Tolomei, N. Pozza di Sorgo. Solo nel ...
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ragusano
raguṡano agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Ragusa, città capoluogo di provincia della Sicilia sud-orientale: il territorio r. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Ragusano; formaggio r., o come s. m. ragusano,...
vislino
s. m. [dal croato vižlin]. – Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi diversi: il primo, detto di s. Biagio, presenta al dritto il busto del santo, patrono di Ragusa; il secondo,...