TOLOMEI, Giovanni Battista
Vincenzo Tedesco
– Nacque il 3 dicembre 1653 in una villa nella località di Gamberaia, presso Firenze, da Iacopo di Giovambattista, discendente del ramo pistoiese della nobile [...] (in particolare del greco) e, nel 1677, frequentò il corso di metafisica al Collegio romano. Nello stesso anno venne inviato a Ragusa come maestro di scuola e vi rimase fino alla fine del 1679; qui apprese la lingua locale e si distinse non solo per ...
Leggi Tutto
ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] successivi ebbe ulteriori incarichi di arbitrato (1411) e di collettore per le province di Aquileia, Grado, Milano, Ravenna, Zara, Ragusa e Spalato. Svolse anche missioni diplomatiche (più volte a Latisana in Friuli, nei mesi di luglio e agosto 1412 ...
Leggi Tutto
RAGAZZONI, Giacomo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Giacomo. – Nacque a Venezia l’8 marzo 1528 da Benedetto e da Elisabetta Ricci (Rizzo).
La famiglia, originaria di Valtorta (nell’alta Valle Brembana) [...] ), Ragazzoni partì l’11 marzo insieme a Salvago per Ragusa (Dubrovnik). Da qui, essendosi ammalato il compagno di viaggio turca che i veneziani per primi conducessero gli arrestati a Ragusa o a Zara. Venezia invece, nello stesso maggio, permise ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] col nome di Giulio II, Giuliano Della Rovere trasferì il M. - che secondo Falconcini venerava come un padre - all'arcivescovato di Ragusa (Dubrovnik), che il M. tenne dal marzo o aprile 1505 alla morte, ma, a quanto risulta, non risiedendo mai nella ...
Leggi Tutto
CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] periodo di cura che gli consentì di dedicarsi ai prediletti studi d'arte militare. Ristabilitosi, ebbe un comando a Ragusa in Dalmazia, e successivamente riprese i rilievi topografici nella zona di Pordenone, dove trascorse i primi mesi del 1805 ...
Leggi Tutto
VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] ; un paio d’anni dopo (12 luglio 1323) i suoi servigi furono ancora richiesti da una città dalmata. Il Consiglio di Ragusa gli offrì infatti una condotta biennale, dietro compenso di 20 lire annue, ma nel settembre di quell’anno Guglielmo declinò l ...
Leggi Tutto
LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] quattrocentesca, in dialogo più con Poliziano, Pulci e Boiardo che con i contemporanei Ariosto e Bembo.
Nel 1528 il L. seguì in esilio, a Ragusa in Dalmazia, Francesco Del Balzo, che era stato coinvolto nel fallito tentativo di rivincita francese. A ...
Leggi Tutto
COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] il volume V contenente le chiese di Zara e un'accurata biografia dell'autore: seguirono nel 1800 il volume VI, con le chiese di Ragusa, Curzola, Risano, e Cattaro; nel 1817 il VII, dedicato a papa Pio VII, con la chiesa di Budua; e nel 1819 l'VIII ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] di Ancona. Furono parenti di Luca gli uomini d’arme Benedetto, detto Baiardo, e Francesco Pacioli, ambedue morti a Ragusa (Dalmazia), come lo stesso Pacioli afferma (Divina proportione, Trattato dell’architettura, c. 23v).
Dopo la morte del padre ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] a Chio dalla fine degli anni Quaranta e, nel decennio successivo, il console della Repubblica di Venezia e della Repubblica di Ragusa. La partenza avvenne in due fasi: a ridosso della conquista, il G. raggiunse a Candia il figlio Benedetto con la ...
Leggi Tutto
ragusano
raguṡano agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Ragusa, città capoluogo di provincia della Sicilia sud-orientale: il territorio r. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Ragusano; formaggio r., o come s. m. ragusano,...
vislino
s. m. [dal croato vižlin]. – Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi diversi: il primo, detto di s. Biagio, presenta al dritto il busto del santo, patrono di Ragusa; il secondo,...