BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] fanno eco, in bella prosa, vari elogi (il più riuscito e noto è l'Elogio del padre Ruggero Giuseppe Boscovich, pubblicato a Ragusa nel 1789 e a Napoli nel 1790), accese polemiche, ampie relazioni o succinti diari di viaggi a Venezia, a Padova, a ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] pubblicò a Venezia Della generazione dell’uomo. Discorsi; nel 1724 si difese dalle accuse di Pietro Bianchi di Ragusa nelle Vindiciae contra epistolas Petri Blanchi (Faenza) e nel 1726 ritornò sugli argomenti trattati quattro anni prima nel Della ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] su situazioni spietate con occhio spietato" (I. Calvino). Intitolata Le parità e le storie morali dei nostri villani (Ragusa), l'opera racconta attraverso apologhi e leggende le misere condizioni di vita del contadino modicano, avendo a protagonista ...
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BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] ; descritte dal Rocchi, p. 370, fig. XXI). Il 25 maggio 1568 il B. fu richiesto dal rettore e dai consiglieri di Ragusa: dopo varie tergiversazioni, perché Alfonso II non lo voleva lasciar andare, vi si recò, come è testimoniato da una lettera del 3 ...
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- Famiglia friulana, originaria di Pordenone - ad un ramo secondario della quale appartenne anche il pittore Pomponio Amalteo (v.) -, che per quasi due secoli offrì umanisti e letterati ragguardevoli, [...] nelle quali portava un notevole senso di umanità, addetto a uomini politici e ad ambasciatori, segretario della repubblica di Ragusa, poi più lungamente a Roma, segretario ai Brevi e alla Congregazione del concilio, lodato dall'Aretino "e umanista ai ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] appena eletto papa (1550), lo inviò nunzio apostolico a Venezia ove fu graditissimo. Finita tale nunziatura, fu creato arcivescovo di Ragusa il 18 settembre 1555; nel 1561 fu inviato al concilio di Trento. Allontanatosi di là a cagione d'una malattia ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] in un’area settentrionale controllata da Venezia, una centrale soggetta al dominio ungherese e una meridionale facente capo a Ragusa ancora sottoposta almeno virtualmente all’Impero bizantino. A ciò si aggiungeva il conflitto tra le sedi vescovili di ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] fatto sentire in servitù, nel 1617 viaggiò tra la Dalmazia e Ancona (ebbe un buon compenso per insegnare filosofia a Ragusa) per poi stabilirsi di nuovo a Faenza (1618), trascorrendo comunque buona parte del tempo a Venezia, dove prese a frequentare ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] papa, infatti, il Barbo lo volle con sé a Roma e lo colmò di onori. Nel 1465 lo nominò arcivescovo di Ragusa, ma l'A. non accettò, non volendo risiedervi, attirandosi, secondo Vespasiano da Bisticci, il momentaneo risentimento di Paolo II. Deposto il ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] dopo la pace di Presburgo, fu nominato capitano, e nel 1812 come caposquadrone del reggimento illirico seguì Marmont, duca di Ragusa, nella guerra di Spagna. Nel 1813 combatté in Croazia contro i Turchi, che violando il trattato di Svištov avevano ...
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ragusano
raguṡano agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Ragusa, città capoluogo di provincia della Sicilia sud-orientale: il territorio r. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Ragusano; formaggio r., o come s. m. ragusano,...
vislino
s. m. [dal croato vižlin]. – Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi diversi: il primo, detto di s. Biagio, presenta al dritto il busto del santo, patrono di Ragusa; il secondo,...