SCHÖNBRUNN
Francesco Lemmi
. Castello che, attraverso adattamenti architettonici, divenne residenza imperiale sino alla fine dell'impero austro-ungarico. Per la sua descrizione artistica, v. vienna.
La [...] della Croazia, l'Istria austriaca e Fiume, andarono a costituire (insieme con l'Istria veneta, con la Dalmazia e con Ragusa) le Provincie Illiriche. Ad ovest Salisburgo e Berchtesgaden (acquistati il 26 dicembre 1805), il quartiere dell'Inn e una ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] e il popolo di Arbe, Veglia e Ossero si impegnarono a pagare un tributo; più a sud, Zara, Spalato, Traù e Ragusa rinnovarono il loro giuramento di fedeltà (7). È significativa la coincidenza di date tra questa spedizione veneziana e due decisive ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] da Quero, autore di un Chronicon Tarvisinum, per mantenergli un non meglio precisato privilegio.
Nel 1441 il F. era cancelliere a Ragusa, in Dalmazia, dove poi, dal 1444 al 1459, ebbe la carica di "rector scholarum". Nel 1444 scriveva all'esattore di ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] e grandi qualità coloristiche ebbe l'impressionista Nadežda Petrović (morta nel 1915). Primo paesista a Belgrado fu Marko Murat di Ragusa, già verso la fine del sec. XIX trasferitosi a Belgrado. Il gruppo dei giovani di Belgrado è costituito da Br ...
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Scrittore e critico serbo, nato nel 1859 a Castelnuovo di Cattaro. Fu per molti anni capo cancelliere della dieta provinciale dalmata a Zara. Ora vive a Belgrado. Ai Serbi illustrò in facili e scorrevoli [...] ed equilibrato. In generale da tutta l'opera sua emerge una grande ammirazione per l'Italia.
Opere principali: Giosuè Carducci, Ragusa 1884; Venenia, Novi Sad 1891; Nel paese dei Latini, Zara 1894; Attraverso l'Umbria e la Toscana, Belgrado 1895, in ...
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Nel 1937 si iniziò il periodo più importante dell'Opera Nazionale Dopolavoro con la promulgazione della legge 24 maggio n. 817, che diede un assetto definitivo all'istituto. La lase ascensionale culminò [...] di pro'a e di varietà con i Carri di Tespi - notevole la "Nave di Tespi", che dette spettacoli lirici a Cattaro, Ragusa, Spalato, Zara, ecc. -; istituì gli orti di guerra e i "villaggi del soldato"; sviluppò la lotta contro l'analfabetismo con oltre ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] nel 1488 e 1490). Non è facile ricostruire la carriera scolastica del giovane D.: forse dapprima studiò a Ragusa, di cui talvolta fu ritenuto originario; in seguito risiedette in vari centri universitari italiani, Padova, Bologna, Siena, Perugia ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] Milano 1977, I, pp. 226 s.; J. Pope-Hennessy, Luca Della Robbia, Oxford 1980, ad ind.; G. Marchini, M. di B. a Ragusa, in Arch. stor. pratese, LIX (1983), pp. 5-11; M. Ferrara - F. Quinterio, Michelozzo di Bartolomeo, Firenze 1984, ad ind.; J. Höfler ...
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PANEBIANCO, Ruggero
Marco Pantaloni
PANEBIANCO, Ruggero. – Nacque a Messina il 2 giugno 1848, da Letterio, costruttore, e da Francesca Causton, di origini inglesi. Rimasto orfano all’età di sei anni [...] lingua italiana.
Tornato a Messina, iniziò gli studi universitari e, poco dopo, divenne direttore di una miniera a Ragusa; il contatto con le dure condizioni lavorative dei minatori sviluppò in lui idee politiche radicali, che avrebbe mantenuto tutta ...
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ALDEMORESCO, Luigi (Aldomoresco, Moresco, Moriske, Luigi, Lodovico)
Mario Del Treppo
Napoletano, figlio di Matteo, funzionario di Giovanna I, e della sua seconda moglie Gisolda Loderica, favorito della [...] , di Traù il 19 novembre e di Sebenico il 25 novembre 1402. Non riuscendo poi a vincere l'opposizione di Spaiato, Ragusa e Cattaro, decise di agire militarmente, riuscendo a far riconoscere come re Ladislao, il 21 dicembre a Spalato, ed a Cattaro ...
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ragusano
raguṡano agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Ragusa, città capoluogo di provincia della Sicilia sud-orientale: il territorio r. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Ragusano; formaggio r., o come s. m. ragusano,...
vislino
s. m. [dal croato vižlin]. – Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi diversi: il primo, detto di s. Biagio, presenta al dritto il busto del santo, patrono di Ragusa; il secondo,...