Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] i loro carichi. Non paghi di avere già sottratto ai vecchi centri, e in particolare a Venezia, il commercio internazionale a marine di Luigi XV (1765) e le omologhe raccolte di Ragusa, Pisa e Livorno finirono sul tavolo dei magistrati veneziani. Ma ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] del 1593 da Messina, dopo una misteriosa tappa a Ragusa, era giunto, ai primi di settembre a Costantinopoli.
Che Invia "una galea" a chiedere gli sia concesso di vedere la vecchia madre, ma non viene accontentato. Donde - così la versione da lui ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] ispirata a nomi botanici: specie arboree per le due Falchere, Vecchia e Nuova, fiori per le Vallette, quartiere che ospitò (in particolare Bari, Lecce, Reggio Calabria, Trapani e Ragusa), della Sardegna e della provincia di Venezia, mentre alcune ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] economia mista che di lì a poco si sarebbero affermate in diverse parti della vecchia Europa. J.M. Keynes (1883-1946) e F.D. Roosevelt (1882 presso l’opinione pubblica il successo della Gulf Italia a Ragusa» (p. 123).
Fuori dalla zona di esclusiva, e ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] ); nuove strutture di 4 piani troppo spesso deserte (Ragusa); ‘palazzi della cultura’ dove la biblioteca prevista non un piccolo comune: 6287 abitanti di cui solo 400 vivono nel vecchio centro storico. Tutti gli altri vivono in sette frazioni, di cui ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] , Roma 1979; M. Civita, La cattedrale di Ruvo, vecchi restauri e nuovi rinvenimenti, Bari 1979; M. Pasquale, La XII secolo. Protomagistri tranesi nei cantieri di Barletta, Trani, Bari e Ragusa, in Studi di storia dell'arte in memoria di M. Rotili, ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] di Francesco della Ratta (m. nel 1359; Caserta-vecchia, cattedrale). Si ritrova inoltre la rappresentazione della Vergine Tombs and Effigies of the Medieval Period, London 1921; I. Ragusa, The Re-Use and Public Exhibition of Roman Sarcophagi in the ...
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Comunità
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il termine 'comunità', derivato dal latino communis, appartiene al linguaggio corrente ma anche al linguaggio di molte discipline: con significati tecnici di non facile [...] siamo, anzi, imbattuti in un buon esempio di come il vecchio concetto di comunità, per lo meno nelle versioni più semplici, ).
Bibliografia
Anfossi, A., Talamo, M., Indovina, F., Ragusa: una comunità in transizione, Torino 1959.
Ardigò, A., Donati ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] siciliani, il giorno dopo il F. sbarcò a Pozzallo, presso Ragusa; di qui si portò a Catania dove giunse il 20 -Napoli 1937, ad Indicem; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, III, Torino 1936, p. 93; XI, ibid. 1943, p. 72; ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] per le epidemie. L'antica Mesopotamia prima, poi il Vecchio Testamento e, sulla sua scia, il Medioevo cristiano vedevano persone sane. Sembra che nel 1377 sia stata imposta a Ragusa la prima quarantena agli stranieri provenienti dall'Oriente, sia per ...
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