PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Pierluigi Farnese, rafforzò la posizione di Giovan Angelo in curia. Nel 1544 fu nominato al seggio episcopale di Ragusa (Dalmazia). Nel 1546 venne di nuovo chiamato a ricoprire il ruolo di commissario generale al seguito delle truppe ausiliare ...
Leggi Tutto
IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] , alla morte del fratello, assunse la direzione della bottega che condusse insieme con i nipoti.
Nel 1637 ricevette da Ragusa (Dalmazia) la commissione di un busto bronzeo di Michele Prazatto, poi posto nel cortile del palazzo dei Rettori. Al 1644 ...
Leggi Tutto
Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] 1740 al 1759. Fu consulente di apprezzata competenza in varie questioni tecniche: stabilità della cupola di S. Pietro e della Biblioteca cesarea a Vienna, bonifica delle paludi pontine, misurazione (con ...
Leggi Tutto
Medico (Ragusa di Dalmazia 1668 - Roma 1707). Lavorò a Firenze con R. Bellini e a Bologna fu allievo di M. Malpighi; dal 1696 (o 1695) prof. di chirurgia e anatomia alla Sapienza di Roma, passando poi [...] (1700) alla medicina teorica. Reagì all'impostazione astratta di indirizzi medici ancora prevalenti, richiamandosi al principio ippocratico dell'osservazione diretta e razionale del malato (De praxi medica, ...
Leggi Tutto
Matematico (Ragusa di Dalmazia 1566 - ivi 1626). Discepolo di C. Clavio a Roma, di M. Coignet ad Anversa e di F. Viète a Parigi, in contatto con G. Galilei e con altri matematici e scienziati del suo tempo, [...] pubblicò un trattato di idrostatica (1603) in cui sono contenuti i risultati di misurazioni di precisione dei pesi specifici di numerosi metalli e liquidi. Studioso di Apollonio, si interessò di geometria: ...
Leggi Tutto
Uomo politico croato (Ragusa Vecchia, Dalmazia, 1870 - Londra 1917); sul Novi List di Fiume andò propugnando (dal 1900) l'unione fra Croati, Serbi e Sloveni, su base democratica e col completo distacco [...] dall'Austria-Ungheria. Ebbe parte importante, con A. Trumbić, nella risoluzione di Fiume (1905) che dava vita alla collaborazione serbo-croata; amico di Guglielmo Ferrero e della moglie Gina Ferrero Lombroso, ...
Leggi Tutto
Umanista, diplomatico, storiografo e miniaturista (Ragusa di Dalmazia 1455 circa - ivi 1517). Nel 1487 fu alla corte di Mattia Corvino in Ungheria, dove lavorò come calligrafo e miniaturista. Tornato a [...] creare un'alleanza cristiana contro i Turchi. Dopo la fine della Lega di Cambrai, nel 1513 fu inviato da Ragusa a Costantinopoli allo scopo di concludere la pace con i Turchi. Scrisse una Historia Imperatorum Imperii Turcici (circa 1501, manoscritto ...
Leggi Tutto
Filosofo e poeta (Ragusa di Dalmazia 1714 - Roma 1801). Ecclesiastico, buon conoscitore di matematica e studioso di filosofia cartesiana, nel 1746 si trasferì a Roma, dove tenne la cattedra di eloquenza [...] alla Sapienza. La sua fama è soprattutto legata a due eleganti poemi didascalici in latino, in uno dei quali espone la concezione cartesiana (Philosophiae versibus traditae libri VI, 1744) e nell'altro ...
Leggi Tutto
Famiglia di Ragusa in Dalmazia, che diede parecchi uomini notevoli fra i secc. 18º e 19º. Tra essi Gioacchino (croato Joakim), letterato (1729-1817), dei minori osservanti, che dedicò tutta la sua vita [...] a un Vocabolario italiano-illirico-latino (ed. def. 1810); e Luca (1772-1828), medico e letterato, vissuto a Bologna e a Firenze; tornato a Ragusa, v'introdusse la vaccinazione. Fu autore di poesie in italiano e in latino, e di opere scientifiche. ...
Leggi Tutto
GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] 2 giugno 1667 in conclave l'Oratio de eligendo summo pontifice, stampata a Roma nello stesso anno. Dopo che il 6 apr. 1667 Ragusa era stata distrutta da un terremoto in cui era perita metà della popolazione insieme con quasi tutto il governo, fu il G ...
Leggi Tutto
vislino
s. m. [dal croato vižlin]. – Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi diversi: il primo, detto di s. Biagio, presenta al dritto il busto del santo, patrono di Ragusa; il secondo,...
raguseo
raguṡèo agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Ragusa (in croato Dubrovnik), nella Dalmazia merid., famosa per la sua attiva vita commerciale, e per la fioritura delle arti, delle lettere e delle scienze, soprattutto nel periodo rinascimentale;...