CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] degli omnibus di quella città, di cui era presidente. Nell'aprile 1876, in seguito alla morte del ragionieregeneraledelloStato G. B. Picello, il C. fu chiamato dal Depretis a quella carica. Si apriva così per lui un intenso periodo di attività ...
Leggi Tutto
STAMMATI, Gaetano
Daniela Felisini
– Nacque a Napoli il 4 ottobre 1908 da Gennaro, ufficiale di Marina, e da Anna d’Auria, primogenito di una famiglia numerosa, nel cui ambito assunse presto un ruolo [...] , per evitare spinte speculative che avrebbero minato la tenuta dell’integrazione monetaria.
Nell’ottobre del 1967, su sollecitazione di Colombo, fu nominato ragionieregeneraledelloStato, carica mantenuta sino al 1972. In quel ruolo promosse ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] con Vito De Bellis fino a quando - alla improvvisa morte di questo, il 28 luglio 1932 - fu chiamato a sostituirlo nella carica di ragionieregeneraledelloStato il 13 ag. 1932.
Durante gli undici anni in cui rimase in carica, ressero il ministero ...
Leggi Tutto
MASSA, Giovanni
Daniele D'Alterio
– Nacque ad Alba il 9 maggio 1850 da Filippo e Angela Tallone.
Dopo essersi diplomato, il M. si trasferì a Novara, dove, fra il 1874 e il 1882, insegnò ragioneria e [...] contabilità, che fu adottato in Italia dalla Ragionieria generaledelloStato dal 1877 al 1892) si oppose alle innovative che mirava a disciplinare in maniera rigida la professione di ragioniere. Il progetto non fece in tempo a essere approvato nella ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] e nel 1901 si diplomò ragioniere. In premio venne mandato in 3 genn. 1925 che segnava la drammatica fine delloStato liberale. Sui suoi rapporti col fascismo si interamente Montale; così pure eluse generalmente gli scrittori "inquieti" (Svevo, ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] ferrariano svolto e realizzato, nel 1869, dal Cambray-Digny fu quello della riforma della contabilità di Stato, nel quale figurava il ragionieregenerale.
Come semplice deputato - era stato eletto nel 1867 nel collegio di Caccamo - il F. manifestò da ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] appariranno singolari. Diplomato ragioniere nel, 1908, poiché le condizioni economiche della famiglia non gli consentivano atmosfera che le creano le condizioni economiche generali e la politica commerciale dellostato" (ibid., p. 100).
In ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] in modi diversi Einaudi, il direttore generale Donato Menichella e Baffi stesso – , i titoli a breve termine delloStato fosse compatibile con le condizioni del ragionedell’età – sarebbe arrivato (ancora in fase istruttoria) con la sentenza dell’ ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] ottenuto, nel 1921, il diploma di ragioniere; intanto, sotto la guida del prof. una risposta ai processi di laicizzazione delloStato scaturiti dalla Rivoluzione francese.
Nei in quel momento presidente dell'Assemblea generaledell'ONU. L'iniziativa ...
Leggi Tutto
MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] nell’opera Dellostato antico e moderno del fiume Arno e delle cause e de’ rimedi delle sue inondazioni. Ragionamento istorico matematico, di una carta geografica generaledella Toscana, oggi conservata nell’Archivio di Stato di Praga, redatta ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
ragioneria
ragionerìa s. f. [der. di ragioniere]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia principî e norme generali di controllo economico sulla gestione delle aziende o che, secondo più moderne tendenze, si propone di studiare, partendo dall’osservazione...