Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] , la psicologia, l'arte in tutte le sue forme di espressione, si sono da sempre occupate di questo fenomeno in ragione della sua diffusa presenza. Il suo vissuto soggettivo si caratterizza come un'emozione di tonalità molto sgradevole, che induce un ...
Leggi Tutto
Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] delle condizioni economiche e sociali.
Per questa ragione, al trasferimento tecnologico si associa sempre più spesso di preparazione alla gestione di impresa dei ricercatori. Per questa ragione l’avvio e il consolidamento di imprese spin off passa ...
Leggi Tutto
Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] leggi o 'coscrizioni'.
È opportuno chiedersi se l'identità etnica possa rimanere salva anche dopo aver messo al bando la 'ragione etnologica', e se rappresenti qualcosa di più di una pura nozione-feticcio o di un semplice contenitore. Se la risposta ...
Leggi Tutto
Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] come la variante sorda invece della sonora in lito o secreto o viceversa in nudrire o ovra, trovano una ragione della loro sopravvivenza nel gradimento dell’infrazione alla regola del tipo più rappresentato, e contribuiscono a quel gusto dell’antico ...
Leggi Tutto
Le e. r. sono quelle fonti di energia non soggette a esaurimento; il loro sviluppo è indiscutibilmente una delle componenti fondamentali di ogni strategia politica tesa a raggiungere la minimizzazione [...] di queste fonti in un mercato come quello energetico, che si suppone aperto e concorrenziale. Infatti, per tutte le ragioni qui esposte, fintanto che vi saranno sovraccosti, apparenti o reali, dovranno essere mantenute o istituite misure di sostegno ...
Leggi Tutto
Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), [...] che è quella spontanea, senza regole, e l’ e. scientifica, che nell’osservazione dei fatti applica regole fornite dalla ragione.
Religione
E. religiosa In generale, percezione dell’assoluto mediata da elementi dottrinali e culturali. Da un punto di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] del suono ha origine in Aristotele. Egli non aveva seguito Platone e Pitagora nella deduzione dei fenomeni musicali da premesse matematiche. La ragione pura non è per lui l'unica chiave della verità, e, per il ruolo assegnato all'udito, il suo nome è ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] incontro con il “Tu” cantato tutta la vita: «“Ma quando da morte passerò alla vita / sento già che dovrò darti ragione, Signore”»97.
Infine, due percorsi al femminile. Quello, iniziato negli anni Cinquanta e a lungo sottovalutato, di Elena Bono, alla ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] a Pio XI nell’enciclica Quadragesimo Anno.
13 Fra i «capitali errori» e le «prave opinioni» da contrastare eccone alcune: «La ragione umana è l’unico arbitro del vero e del falso, del bene e del male indipendentemente affatto da Dio; essa è legge a ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Don Diego e il frate Zamora, Lugano 1845³, p. 91: «L’uomo del progresso, se vuol essere ancora l’uomo della ragione, non deve pensare che in materia di religione possa col tempo, anche dopo il Vangelo, abbandonarsi a migliori e più utili ricerche ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...