Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] . Ben prima dell'algido fascino del cyborg e del post-human, ci si è resi conto, per altro, che la frontiera della ragione è assai esile non solo sul versante degli animali, ma anche su quello delle macchine. Non a caso, sono gli scienziati di area ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] a quelle che sono le sue funzioni abituali e i suoi bisogni.
Secondo Diderot, la preformazione è impossibile, perché la ragione è obbligata a porre un limite ultimo alla divisibilità della materia, e perché è assurdo pensare che un elefante contenga ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] un insieme di pregiudizi ed errori: se si prende coscienza dei presupposti fondamentali del linguaggio della filosofia, e quindi della ragione, si penetra in un 'rozzo feticismo'. Implacabilmente, Nietzsche mostra all'uomo moderno come la sua stessa ...
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Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] lui considerata la categoria ultima, sintesi suprema dell’essere e del pensiero, archetipo platonico del reale ma anche ragione che, attraverso un processo dialettico di esternazione e sviluppo, raggiunge infine la propria autocoscienza e si realizza ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] della nuova politica consentiva di capire meglio fenomeni come il nazismo o il fascismo, i quali, se erano nati per ragioni che avevano a che fare con il contesto politico-sociale dell'Europa del primo dopoguerra, attingevano però il loro repertorio ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , egli mise al centro, come insegnamento di Calvino, la trascendenza di Dio e una dialettica insormontabile fra vita e ragione umana – tutti motivi per mettere in discussione le pretese totalizzanti del regime. Nel 1934, però, Gangale scelse la via ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] erano stati collocati in tale posizione). È interessante che i bambini in tenera età erano in posizione distesa, forse in ragione del fatto che essi erano posti nella tomba dentro la loro culla. Per il Periodo Woodland dell'Est degli Stati Uniti ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] sia nazionale che internazionale, di credito sufficiente per imporre l'accordo; il che vuol dire, in realtà, dallo Stato.
Questa è la ragione per la quale lo Stato ha sempre avuto speciali rapporti con la radio e la televisione. E lo Stato che deve ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] arti meccaniche in verità non richiedono alcuna capacità, e hanno esiti positivi in condizioni di totale assenza di sentimento e di ragione. [...] La riflessione e la fantasia sono soggette a errore, ma l'abitudine di muovere la mano o il piede è ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] O(T(N) + p(N)), dove O(P(N)) è la complessità dell'algoritmo che trasforma X in Y. Per questa ragione, se per un problema NP-completo qualsiasi venisse trovata una soluzione di complessità polinomiale, questa sarebbe immediatamente traducibile in una ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...