LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] per la questione sociale e per l'emancipazione dei ceti popolari si trovano anche negli articoli scritti per la rivista La Ragione, diretta da A. Franchi, alla quale collaborò fra il 1854 e il 1858 occupandosi perlopiù di argomenti religiosi e ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] francesi ora inviati in Corsica. Arrivato nell'isola, il D. si dimostrò desideroso di mantenere, per la stessa ragione, relazioni personali con i primi ufficiali del corpo di spedizione francese; ma ben presto, intransigente difensore della piena ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] l'Isola Comacina, mentre a Est procedeva contro il Friuli di G., soggetto che Autari considerava, e non senza ragione, quale duca certamente infido.
Un ducato, quello di G., che tanto diplomaticamente quanto, forse, ambiguamente, Paolo Diacono ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...]
In breve tempo vari episodi scossero la posizione del B., anche lasciando a parte le sventure coniugali del figlio Alessandro, ragione di dileggio per la famiglia. Il 17 febbr. 1612 il cronista Spaccini (sempre ostile ai Brusantini, che considerava ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] agrario (Roma 1848) e il terzo un Progetto per dare nel corso di un decennio agli abitanti di Roma il pane a tariffa in ragione di scudi 10 a rubbio, e per ottenere in pari tempo una maggiore coltura di grano nell'Agro romano (Roma s. d.); e ciò ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] nei confronti di Costantino Lazzari e del suo neutralismo, che per le responsabilità dei socialisti tedeschi non aveva più ragione di esistere: come esempio portò l’azione intrapresa da Albert Oskar Wilhelm Südekum, indicato come portavoce della ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] di settembre (1313), in collaborazione con il senescalco di Provenza Tommaso Marzano, conte di Squillace. Il D. riuscì ad aver ragione delle incertezze e indecisioni del Marzano e a dare inizio alle operazioni militari nel 1314. Le milizie regie e ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] , finché la reazione francese non interruppe l'avventura. Dinamico nella politica estera, tanto da risultare anche per questa ragione sgradito alla Francia, forse anche con intenzioni demagogiche, il D. si mostrò assai deciso nella lotta alla ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] la sicurezza.
Il fallimento, della guerra di Pietrasanta, determinato dall'influenza frenante delle maggiori potenze italiane, dette ragione alla cautela di Martino, che negli anni successivi continuò ad apparire come il capo della corrente moderata ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] la questione del Ferrarese. Le dimostrazioni di "affetto e stima" elargite alla Serenissima inducono a un certo ottimismo e la ragione di Stato vuole che "né tanto si debba confidarsi sopra le buone né tanto disperar mai le male volontà". Sottesa a ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...