DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] alquanto generico secondo B. Scardeone, De antiquitate urbis Patavii, Basileae 1560, p. 318), i Vicentini non ebbero alcuna ragione per sottrarsi "a Patavinorum fide"; lui morto, il giorno di Pasqua del 1311 i Padovani perdettero la giurisdizione ...
Leggi Tutto
FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] Imperia. Il 20 nov. 1942, al termine della pena, il F. si vide infliggere altri cinque anni di confino in ragione della sua persistente pericolosità agli occhi dei tutori dell'Ordine costituito. Il F. trascorse così alcuni mesi al confino nell'isola ...
Leggi Tutto
CANEFRI, Cesare Nicola Maria
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 apr. 1710 da Francesco e da Marianna Anfossi, secondogenito di quattro figli. Compì gli studi vestendo l'abito clericale, [...] consigliere della città l'8 marzo 1753, e il 27 giugno dello stesso anno fu inviato a Torino per sostenere le ragioni addotte dalla sua città in una vertenza con le Regie Finanze; venne nominato poi capitano della fiera di Alessandria. Intanto il ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Giovanni
**
Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] Guinigi, che erano divenuti verso la fine del sec. XIV, insieme agli Antelminelli, collettori della Camera apostolica, avevano una "ragione" che godeva ormai di una vasta clientela fra i sovrani europei.
Dal matrimonio del B. con Maria Bartolomea di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Ottaviano, nacque nel primo decennio del sec. XVI. Nel 1527, durante l'esilio a Orvieto di Clemente VII, combatté nella Campagna romana contro gli Orsini. Nel [...] Ardea, come era stato incaricato di fare, mentre l'esercito pontificio era schierato all'assedio di Paliano. Il 4 aprile egli ebbe ragione della cittadina e andò a rinforzare il grosso dell'esercito; andò in campo a S. Pietro. Qui il 9 aprile lo ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] p. 131;Bernardino da Firenze, Serenissimae prosapiae Cybo heroica epitome, Bononiae 1680, pp. 1-16;F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, 1, Milano 1741, p. 318;G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, II, Modena 1782, pp. 39-40;G ...
Leggi Tutto
BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] , Epistolario, XC, Epistolario, XCI, Epistolario, XCII, Politica, v. Indici dei nomi; A. Mancini, Dalla patria di P. B., in La Ragione, 28 ag. 1909, - T. Alati, Note storiche di un mazziniano dal 1860-1882..., Reggio Calabria 1911, p. 34; Le carte di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , ma riuscì a salvarsi, benché ferito, e Giacomo non sfruttò la vittoria ma, subito dopo, se ne tornò in Aragona, accampando come ragione o pretesto la mancanza di sussidi da parte del papa, il quale se ne dolse assai e lo accusò apertamente di aver ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] una rappresentatività a Roma che approfittava della volontà del re di Francia di rafforzare la sua influenza in Curia. Per questa ragione si vide assegnare nel gennaio 1553 le entrate del vescovato di Grenoble e di un'abbazia di Tolosa per un totale ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] simpatia fra coloro che narrarono le sue azioni, ma non era un mostro. Era piuttosto un uomo ossessionato, e a ragione, dalla paura del tradimento.
I suoi sforzi per rendere innocuo il baronaggio furono coronati da un successo solo marginale quando ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...