DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] rotta di Ponente, giacché la guerra russo-turca sembrava per il momento scoraggiare qualsiasi iniziativa austriaca nel Levante.
Per tale ragione il D. annunciava con sgomento, il 3 marzo 1725, la morte dello zar Pietro I e la probabile successione al ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] dal G. e dai suoi fratelli, ma anche tra esponenti di uno stesso ramo. Ciò avvenne in un confuso sovrapporsi di ragioni: se vi furono motivi interni agli equilibri e alle divisioni del patrimonio tra i vari parenti, non mancarono di influire in tale ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] il profilo del personaggio: risulta che il 10 febbr. 1483 godeva di un credito verso la corte di 3.000 ducati, per una ragione imprecisata; che il 9 apr. 1484 acquistò piperni lavorati da adoperare per la "scarpa" delle sue case in Napoli; che il 3 ...
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PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] in un’attività intensissima, fra archivio, insegnamento universitario, istituzioni culturali cittadine, ricerca e comunicazione scientifica.
A ragione Enrico Artifoni (1990) ha messo in risalto «l’umiltà con cui egli si rese disponibile a operare ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] .
Istituita a Correggio e funzionante fin dal 1569, essa rappresenta il nodo principale dello Stato in ragione dello squilibrio determinatosi nella modesta economia correggese. Canoni altissimi e controlli inefficaci favoriscono gli abusi e le ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] della tregua", firmata il 14 agosto per una durata di settanta giorni, con cui gli Spagnoli avevano finito per aver ragione della volontà dei "principi cognati" di sfruttare sino in fondo il momento loro favorevole e per ribadire allo stesso tempo ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] dal doge Pietro Candiano a causa dei suoi metodi di governo. Non a caso nella cronaca si attribuisce a questa ragione il motivo della rivolta dei Veneziani contro questo doge e della sua uccisione, delle quali si fornisce un'accurata descrizione ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] et Iudaea recuperandis libri IIII. L'opera fu dedicata dall'A. a Piero de' Medici; nella dedica egli diceva che la ragione che lo aveva spinto a scrivere era stata quella di aver constatato la diffusa ignoranza sulla Crociata, in quanto i libri ad ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] le linee e le opere edili interrotte o disastrate nella loro forma ed entità originarie salvo poche incisive modifiche. I fatti diedero ragione al C., poiché in poco più di due anni la rete delle ferrovie e delle principali linee in concessione, come ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Lorenzo
Giovanni Cherubini
Figlio di Tommaso, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV. Al tempo del B. la famiglia aveva raggiunto una posizione di primo piano nella [...] antifiorentina. Pare tuttavia che a Napoli (cfr. Allegretti, col. 800) il B. tergiversasse nella conclusione e fosse per questa ragione sostituito da messer Antonio di messer Giovanni Bichi, che dopo aver stretto l'alleanza rimase nella città fino al ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...