PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] grande svolta verificatasi con Pietro nella vicenda della Corona iberica, ha voluto legare l’appellativo – con una certa ragione – anche all’impresa siciliana del 1282, che fu l’avvio di un percorso destinato a caratterizzare la fisionomia della ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] i canonici venne trascinato e dibattuto a Roma nella congregazione del Concilio che, in sostanza, nel gennaio 1579 diede ragione al capitolo della cattedrale di Parma: e ciò grazie agli appoggi romani e forse anche ad un atteggiamento di mediazione ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] della pace, il C. rifiutò di recarsi a Mantova per trattare col duca di Milano: non è possibile per noi conoscere le ragioni di questa presa di posizione, dato il silenzio mantenuto in proposito dalle fonti a noi note. Nel successivo periodo di non ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] 50,4% e il B., amministratore delegato, il 24,4% insieme con il terzo socio, il palermitano Luigi Galimberti. La ragione sociale fu estesa e diventò commercio marittimo, armamento navi, importazione export e rappresentanze (Boll. uff. delle soc. per ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] uno Stato ormai perso, come fa il medico che taglia una parte corrotta del corpo. A suggerire tale soluzione è la stessa ragion di Stato che il C. interpreta come "una regola giusta e atta a governar gli Stati secondo la lor forma, con piena ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] incaricato di provvedere all’arruolamento militare, insieme al conte di Conversano e al marchese del Vasto, ritenendosi a giusta ragione che potesse far leva sui vincoli di autorità e deferenza che lo legavano alle popolazioni, specie calabresi.
Il ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] , nel febbraio 1297, ottenne dal re il diritto di scegliere personalmente il suo sostituto, optò per il F. in ragione della sua legalis experientia. Dallo stesso mese il F., in qualità di "locumtenens protonotarii regni Sicilie", autorizzato anche a ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] sua veste ufficiale quale rappresentante del Comune di Genova. Assolto l'incarico, al quale era stato probabilmente chiamato in ragione della sua abilità navale e della sua conoscenza diretta dei luoghi, il G. approfittò forse della sua presenza in ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] fu posto l'assedio alla rocca di Monselice. L'indomani gli Imperiali attaccarono, come riferisce Sanuto, ed ebbero presto ragione dei difensori, facendone prigionieri alcuni tra cui il G., che però riuscì a far "inchiodare" le artiglierie avanti la ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] ancora a lei fedeli. Egli inviò a Napoli il fratello Luigi per chiedere soccorsi ma non ne ricavò molto. Per questa ragione, nel timore di perdere il potere che si era andato pazientemente costruendo, decise di cercare una soluzione che impedisse a ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...