DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] del tribunale del R. Patrimonio.
Il peso ideologico e politico della Concordia fu immediatamente avvertito dai contemporanei. A ragione il diarista marchese di Villabianca definì il D. "benemeritissimo di questa nostra patria, e molto più di questo ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] , da ricondursi tra l'altro a particolari anomalie somatiche. E gli anarchici individualisti, fatalmente, ritennero a maggior ragione ineliminabile l'azione dimostrativa della "propaganda del fatto".
Militante in questa frangia estremista, cui si era ...
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BORRELLO (Burrellus), Mario (Mariburrellus)
Horst Enzensberger
Appartenne al ramo dei Borrello signori di Agnone (Campobasso). Oddone, figlio di Gualterio di Borrello II, fu probabilmente suo padre: [...] d'Aquila, conte di Fondi, s'impadroniva di Sessa e di Teano. Ciononostante, quando nell'estate del 1156 il re ebbe ragione della rivolta, il B. riuscì ad ottenerne il perdono.
L'ascesa di Maione di Bari, che come "amiratus amiratorum" era divenuto ...
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BRODAIO (Brodarius, Brodate, Brondacio) da Sassoferrato
Franco Cardini
Appartenente ad una nobile famiglia di Sassoferrato (che in alcune opere di carattere araldico-genealogico, come quella del Manni, [...] 1300 dopo un tentato colpo di mano lucchese su Firenze - ispirato dal cardinale - aveva ulteriormente irritato il pontefice, che a ragione vi scorgeva una misura diretta contro di lui, e lo aveva reso ancora più intransigente. Il fatto che Firenze ...
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BERNERIO, Giovanni Battista
Gerhard Rill
Nato non prima del 1550, apparteneva con probabilità a una famiglia proveniente da Arco (Trento). Tuttavia, a quel che pare, già i suoi genitori, che erano al [...] Massimo Grotta una istruzione imperiale stesa in lingua latina: il contenuto del documento fu così reso di pubblica ragione nel palazzo papale prima che il rappresentante imperiale si presentasse all'udienza.
Nonostante ciò il B. poté consolidare ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] della "pace", dunque, E., o, quanto meno, suo fautore (Muzio attestava, nella lettera del 6 nov. 1574 al granduca mediceo, come E. "ragionando" con lui "da solo a solo" gli aveva detto "che egli non desiderava altro che la pace in Italia et che ogni ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] aveva visto iniziatore dell'esperimento costituzionale in Italia, F. riprendeva il suo posto tra i sovrani assoluti.
I fatti gli davano ragione. Nel novembre '48 Pio IX, fuggito da Roma, aveva trovato scampo a Gaeta, e poi a Portici, dove rimase fino ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Bentivogli al tempo destinato successero le cose altrimenti che ei non si pensava", e che il Guicciardini ebbe in definitiva ragione di rinfacciargli di aver desiderato "in altrui quel vigore di animo il quale non rappresentò poi nelle sue avversità ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] in vari e diversi esercitii nella città di Firenze, massimamente di battilori, arti di lana, tintori e uno traffico e ragione titolata lo scrittoio" (ibid., filza 37, n. 21).
Tuttavia, non per questo Cosimo de' Medici volle del tutto privarsi della ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] Digione (23 genn. 1871), dopo che il G., asserragliato con i suoi uomini in una vecchia fabbrica, aveva avuto ragione degli attacchi nemici, bloccando così il pericolo di una controffensiva.
Su questo episodio e sugli altri momenti della campagna il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...